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Borgia, Palazzo Mazza nuovo polo culturale

Borgia, Palazzo Mazza nuovo polo culturale

Nuova vita per lo storico palazzo Mazza di Borgia, ubicato al civico 169 di Corso Mazzini, destinato a diventare il cuore pulsante della vita culturale borgese e dell’intento comprensorio. Una scommessa (vinta) dell’assessora alle Politiche culturali Virginia Amato che trova concretezza nella riapertura del palazzo Mazza, con la nuova gestione affidata alla cooperativa 4Culture. Il nuovo corso dello storico immobile è stato ufficializzato ieri con l’inaugurazione pomeridiana. All’evento hanno partecipato la sindaca Elisabeth Sacco, l’assessora Virginia Amato,  l’amministratrice unica di 4Culture Simona Cristofaro, il direttore artistico di Palazzo Mazza 1847 Alessandro Russo e l’esperto in arte, cultura e tecnologia Andrea Perrotta.

Un tempo residenza dei baroni Mazza, ricchi latifondisti borgesi, l’omonimo palazzo è stato acquisito negli anni Novanta dal Comune di Borgia, con l’obiettivo da parte dell’amministrazione comunale dell’epoca di realizzarvi un Museo narrante, attraverso installazioni multimediali e videoproiezioni per raccontare la storia, le tradizioni e il territorio borgesi. Un progetto ambizioso che non è mai veramente decollato, anche a causa delle vicissitudini burocratico-amministrative che hanno accompagnato la ristrutturazione dell’immobile.

Oggi, il palazzo, che possiede un valore identitario molto forte nel suo legame con il territorio, è pronto per essere vissuto e valorizzato, per diventare non solo museo civico, ma anche e soprattutto un polo di attrattività culturale, uno spazio di incontro fra le varie forme in cui si declinano l’arte e la cultura, sede di mostre ed eventi di alto profilo, cuore pulsante di percorsi artistico-culturali. Questa la mission dell’amministrazione comunale e della 4Culture che erogherà i servizi aggiuntivi, grazie alla notevole esperienza maturata nel settore della gestione e del management culturale, e nella realizzazione di progetti di valorizzazione e potenziamento dei beni culturali, con particolare predilezione per i luoghi di eccellenza regionali.

Nelle sue ampie stanze, dunque, palazzo Mazza ospiterà il MuNaBo (Museo narrante di Borgia), con la narrazione digitale della storia del territorio, la sala conferenze per lo svolgimento di iniziative culturali, artistiche e musicali, l’infopoint, la biglietteria e il bookshop. Vi è, altresì, un giardino esterno, che sarà la suggestiva location per lo svolgimento di iniziative culturali, artistiche e musicali.

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