35 anni dedicati all’arte, al MARCA ‘Alessandro Russo. Opere 1990–2025’
È tutto pronto al Museo delle Arti (MARCA) di Catanzaro per l’apertura della mostra “Alessandro Russo. Opere 1990–2025”, in programma da sabato 3 maggio 2025. L’esposizione ripercorre trentacinque anni di attività dell’artista, attraverso un’ampia selezione di opere che documentano i diversi cicli della sua produzione pittorica.
Il catalogo, pubblicato da Cimorelli Editore in edizione bilingue (italiano-inglese), è curato da Marco Meneguzzo e raccoglie le immagini delle opere, un saggio critico approfondito, testi di analisi sui singoli cicli e un accurato apparato scientifico e biografico a cura di Emanuela Russo. Nella stessa pubblicazione è presente una selezione di scritti critici dedicati ad Alessandro Russo, firmati tra il 1980 e il 2024 da Andrea Cefaly, Ugo Moretti, Andrea La Porta, Tommaso Paloscia, Giancarlo Chielli, Rosario Pinto, Gianluca Marziani, Roberto Borghi, Elisabetta Longari, Alessandro Riva, Antonio Carnevale, Vittoria Coen, Marco Di Capua, Marco Marinacci e Paolo Sciortino.
Nel saggio di apertura, Meneguzzo scrive: “L’esposizione di Alessandro Russo assomma in sé le caratteristiche del ‘vedutista’ e del ‘pittore della vita moderna’: con una pittura dichiaratamente tradizionale, memore delle fantasie settecentesche dei ‘capricci’ come delle impressioni di vita cittadina dei post-impressionisti, e ovviamente attento a quanto è accaduto in tal senso nel XX secolo. Ne esce una sorta di ‘pittura di genere’ del nuovo Millennio che fa comprendere come i temi classici dell’arte visiva siano tali perché ‘sempreverdi’, al di là di ogni innovazione tecnologica.”
L’apertura della mostra sarà preceduta, sabato 3 maggio alle ore 17, da una conferenza stampa. Interverranno, collegato in videoconferenza da Milano, il curatore Marco Meneguzzo e, in presenza, l’onorevole Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato per l’Interno, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, il giornalista Rai Francesco Brancatella, Aldo Costa, già presidente dell’Accademia di belle arti di Catanzaro. Coordina e modera Luigi Stanizzi, capo ufficio stampa.
Hanno annunciato la loro presenza Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale della Calabria, Amedeo Mormile, presidente della Provincia di Catanzaro, Francesco Fragomele, vicepresidente della Provincia, Donatella Monteverdi, assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, il presidente della Banca Centro Calabria Credito Cooperativo Giuseppe Spagnuolo, lo scultore e collezionista Luigi Verrino, il presidente della Fondazione Rocco Guglielmo, storico collezionista dell’artista, l’editore Emanuele Bertucci, la giornalista Rosita Mercatante, Tea Mancuso di Radio Ciak, Lello Nisticò, giornalista. Tra gli invitati anche il prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa.
Con questa mostra, il lavoro di Alessandro Russo viene presentato in una forma completa, documentata e leggibile attraverso le opere, i testi critici e il contesto storico in cui si è sviluppato. Un’occasione per osservare da vicino un percorso lungo trentacinque anni, costruito con coerenza e attenzione al linguaggio della pittura.
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