Accaria Festival, il cuore forte di una piccola comunità

Può partire il cambiamento da un piccolissimo territorio a rischio di spopolamento? E’ quello che sta accadendo ad Accaria, frazione di Serrastretta, in provincia di Catanzaro, dove risiedono poco meno di 300 abitanti. Tra la tranquillità e l’aria fresca di montagna si sviluppa il progetto “A Serrastretta” che mira a diffondere i valori della cultura, il recupero dell’appartenenza locale, la legalità, accoglienza e integrazione, realizzato dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Muraca, insieme alla Cooperativa Sociale Futura, partner progettuale dell’Ente.
Tante le attività iniziate dal 15 luglio scorso e che si concluderanno il prossimo 15 novembre: l’assistenza domiciliare per anziani e disabili; i percorsi informativi e formativi lavorativi per giovani nell’attività della lavorazione del legno; uno sportello di ascolto; un cineforum e laboratori ludico-ricreativi. Previsti anche dei finanziamenti per la nascita di attività imprenditoriali e l’avvio di tirocini professionali.

Un lavoro che sta dando moltissime soddisfazioni – fanno sapere gli organizzatori – in termini di riscontro e partecipazione, e in continua evoluzione. Dal progetto “A Serrastretta”, infatti, è nato l’Accaria Festival: un contenitore di eventi che puntano a valorizzare la comunità, creando momenti di riflessione, confronto e condivisione, riaccendendo il senso di orgoglio e di appartenenza al proprio paese.
Dopo l’appuntamento del 2 ottobre con gli studenti per parlare di educazione emotiva, si proseguirà giorno 4 con un appuntamento dedicato al tema della legalità. Interverranno: Camillo Falvo, procuratore di Vibo; Marisa Manzini, sostituto procuratore generale di Catanzaro; Antonio Cannone, giornalista e scrittore; don Giacomo Panizza, fondatore comunità Progetto Sud; Sergio Gaglianese e Matteo Tubertini, rispettivamente fondatore-presidente e presidente onorario de La Tazzina della Legalità; Claudia Conidi e Michele Gigliotti, avvocati penalisti.
Gran finale sabato 5 ottobre, alle ore 22, sempre ad Accaria, in piazza. I protagonisti racconteranno il progetto, alla presenza del primo cittadino di Serrastretta e dei referenti della Cooperativa Futura e, in occasione della festa patronale, si terrà l’esibizione dello storico gruppo dei Matia Bazar.
Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa “La riqualificazione dell’ex asilo di Accaria”, inserito nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate-DPCM 15 ottobre 2015, finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.