Al Museo Archeologico Lametino una mostra omaggio a Giancarlo Siani

Il 23 settembre 1985 Giancarlo Siani, cronista de “Il Mattino”, veniva ucciso a Napoli a causa delle sue inchieste contro la malavita organizzata campana. Aveva appena compiuto ventisei anni. Nella ricorrenza dei quarant’anni da quell’assassinio, a Lamezia Terme (CZ) il Museo Archeologico Lametino inaugura – in collaborazione con Direzione regionale Musei Calabria, Associazione daSud e Fondazione Trame, in occasione della XIV edizione di TRAME.festival dei libri sulle mafie – la mostra “E lui che mi sorride”, estratta dal racconto a fumetti “Giancarlo Siano… e lui che mi sorride”, con illustrazioni di Emilio Lecce e testi di Alessandro Di Virgilio, pubblicato da Round Robin Editrice. Un necessario tributo alla memoria di una figura simbolo dell’antimafia che sarà visitabile nelle sale dell’istituto culturale di Lamezia Terme dal 17 giugno al 28 settembre 2025, gratuitamente nelle giornate del Festival (dal 17 al 22 giugno).