Al Museo MARCA performance di musica e arte figurativa

Nelle sale del Museo MARCA di Catanzaro che ospitano, dallo scorso 7 dicembre, la mostra “Frammenti”, si è svolto un interessante e quanto mai inusuale appuntamento.
Le opere di Saverio Martelli, eclettico, ricercato e onirico artista catanzarese, connotate da una pulizia e un equilibrio apparentemente statico, ma che rivelano, da vicino, una maniacale ricerca di materiali ormai in disuso, assemblati in un ordine forzato, perfettamente riuscito e sorprendente, sono state commentate musicalmente da Marco Calabrese, divulgatore musicale, conosciuto ai più per il suo format Lirica in Pillole. Il connubio tra i due nasce da una visita alla mostra che proprio il M° Calabrese aveva fatto giorni prima.




Entrambi, amanti e ammiratori di quell’affascinante mondo che è la musica barocca, proprio in quell’occasione si sono addentrati in un concitato confronto tra musica e arte figurativa. La proposta è nata, quindi, quasi per gioco.
Tanta la gente accorsa in occasione dell’evento. Marco Calabrese ha ideato un percorso itinerante tra le sale: prendendo in prestito il titolo della composizione di Musorgskij “Quadri di un’esposizione”, si è partiti ammirando le opere di Saverio Martelli dedicate alle città e ai paesaggi, ascoltando alcuni brani della composizione del maestro russo. A seguire la musica di Gounod e Rossini ha arricchito la visione delle sculture dedicate a Pinocchio e ai sinuosi gatti; spostandosi, l’elemento “mare” è stato impreziosito dalle musiche di Mozart, Haendel e Vivaldi.

Per concludere, un sintetico ma ricco riassunto sulla nascita della notazione musicale proprio nella sala dedicata alle sculture “musicali” e l’ascolto di brani di Paradisi e Bach. Un modo del tutto nuovo di fruire di una mostra: l’entusiasmo del pubblico alla fine della serata ha decretato il successo e il totale apprezzamento di questo connubio. Con la felicità suggellata dalla stima tra Saverio Martelli e Marco Calabrese. L’allestimento della mostra è a cura di Carla Sorrentino.