All’Alberghiero di Vibo, cucina circolare e slow food con prodotti locali
“Cucina circolare, slow food e piatti con prodotti del territorio”. È l’iniziativa organizzata dall’associazione “Condivisioni” ideatrice di “Serreinfestival” in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia ed il Gal “Terre Vibonesi”. L’evento è in programma per martedì 12 marzo alle 12 nel plesso scolastico di Vibo. Un’iniziativa fortemente voluta del presidente del Gal Vitaliano Papillo e dalla dirigente scolastica Eleonora Rombolà.
Gli enti collaborano ormai da diversi anni per offrire agli studenti un’esperienza che amplii l’offerta formativa del percorso di studi dell’Istituto Alberghiero.
La manifestazione inizierà con uno breve scambio formativo nell’aula magna dell’Istituto con gli alunni delle classi quarta e quinte che prevede i saluti del presidente del “SerreinFestival” Bruno Censore, della coordinatrice del festival, Maria Rosaria Franzè, della responsabile del progetto, Marta Ferrari e del responsabile regionale Slow Food Michelangelo D’Ambrosio. Porterà i saluti anche la sindaca di Vibo Valentia Maria Limardo, che si è dichiarata «entusiasta del progetto e da sempre promotrice della cittadinanza attiva».
Inoltre saranno presenti Giuseppe Timpano e Giovanni Benvenuto, amministratori di due aziende simbolo dell’eccellenza calabrese quali “Deorum Cibus” e “Cantine Benvenuto”, di cui verranno degustati i prodotti proprio durante il pranzo.
Saranno in seguito, proprio i ragazzi, insieme al docente Andrea Cupitó, a presentare un menù che rispecchi i principi della cucina circolare e valorizzazione dei prodotti territoriali, attraverso momenti di showcooking.
«Quest’anno – si legge in una nota – la proposta nasce nell’ambito dell’accordo sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per le Politiche Giovanili, il Servizio Civile Universale e la Regione Calabria grazie all’annualità 2020 del progetto “Giovani talenti – Ripartiamo dal passato per andare incontro al futuro”. Un progetto che coglie nel segno la volontà dell’associazione di operare per l’affermazione dei principi della sostenibilità ambientale, economica e sociale; per uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere i bisogni delle generazioni future. Infatti siamo certi che sia importantissimo fornire stimoli culturali adatti a tutta la comunità e sempre più vicini ai giovani, con l’obiettivo di aumentare le occasioni di socializzazione, di dialogo, confronto e coesione sociale».
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