Bergamotto, a grandi passi verso la DOP

Il presidente del Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria, Ezio Pizzi nel corso della conferenza stampa, presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria, si è detto «molto soddisfatto per il passo in avanti compiuto. Insieme si può andare lontano soprattutto in una terra dalle divisioni dove, oggi, c’è qualcosa che unisce».
E dopo i ringraziamenti al presidente della Camera di Commercio Ninni Tramontana ed al rettore dell’Università Mediterranea Giuseppe Zimbalatti – per l’avvio dell’iter di riconoscimento della denominazione d’origine protetta del bergamotto fresco di Reggio Calabria – Ezio Pizzi sottolinea, allo stesso tempo, il ruolo chiave della Regione ed il supporto del dipartimento, del dirigente, dell’assessore e di «tutta la macchina amministrativa che ha sempre, con pazienza, ascoltato le nostre legittime preoccupazioni. L’auspicio è che il percorso possa concludersi entro un anno, consumando i passaggi necessari: il parere della Regione; la delibera del Ministero e l’approvazione della Commissione Europea».

«La denominazione d’origine protetta (DOP)», conclude il presidente Pizzi, «è lo strumento più efficace e idoneo per valorizzare un’eccellenza produttiva, connotato da un forte legame con il territorio sia in termini di storicità, tradizione, ma anche per le sue peculiarità. Con la DOP tutte le operazioni connesse al bergamotto devono essere svolte nell’ambito del territorio vocato».

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