Cicloturismo, a Bologna si punta sulla Ciclovia dei Parchi Calabria

Dal 4 al 6 aprile 2025, Bologna ospiterà la Fiera del Cicloturismo, l’evento che riunisce oltre 150 espositori tra istituzioni, operatori e aziende del settore. La manifestazione rappresenta un forte punto di riferimento per il turismo su due ruote, con proposte di itinerari, servizi e innovazioni pensate per chi sceglie di viaggiare in bicicletta.
La Regione Calabria, presente come premium partner accanto a Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Toscana, avrà uno spazio dedicato alla Ciclovia dei Parchi, un percorso che negli ultimi anni ha ricevuto eccellenti riconoscimenti e che continua a suscitare interesse tra i cicloturisti italiani ed europei.


La Ciclovia dei Parchi e il valore del cicloturismo in Calabria
Lunga oltre 500 km, la Ciclovia dei Parchi attraversa il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale della Sila, il Parco Naturale Regionale delle Serre e il Parco Nazionale dell’Aspromonte, collegando territori di grande valore ambientale e culturale. Il percorso, che attraversa un’ampia varietà di paesaggi naturalistici e borghi storici, porta alla scoperta di un patrimonio ancora poco conosciuto dal grande pubblico.
Negli ultimi anni, la ciclovia ha ottenuto diversi riconoscimenti. Nel 2021, è stata infatti premiata con il Green Road Award come migliore ciclovia d’Italia che ha sancito il suo ruolo tra gli itinerari di riferimento a livello nazionale. Nel 2024, ancora sul podio del Green Road Award, per la Ciclovia della Val di Neto, un tracciato che si sviluppa lungo il corso dell’omonimo fiume e che valorizza il territorio crotonese attraverso un percorso accessibile e ben integrato nel paesaggio circostante.


Oltre ai premi nazionali, la Calabria ha ottenuto un altro risultato di rilievo con l’inserimento della Ciclovia dei Parchi nella rete EuroVelo 7 – Ciclovia del Sole, l’itinerario ciclistico europeo che collega Capo Nord a Malta, attraversando nove paesi per oltre 7.650 km. Questo traguardo, raggiunto grazie alla collaborazione tra FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e Regione Calabria, porta il territorio calabrese all’attenzione dei cicloturisti europei e ne accresce la visibilità internazionale. Il percorso si sviluppa in 12 tappe, ciascuna caratterizzata da tre livelli di difficoltà, permettendo a ciclisti esperti e appassionati di adattare il viaggio alle proprie esigenze.



Il sistema dedicato di accoglienza calabrese
All’interno della Fiera, accanto alla Ciclovia dei Parchi, saranno presentate le altre iniziative che contribuiscono a rendere il territorio una destinazione cicloturistica articolata. Reggio Calabria Welcome, per esempio, promuove il capoluogo come città accogliente per i cicloturisti, con servizi dedicati e percorsi che integrano mobilità sostenibile e valorizzazione culturale. Progetti come Jungi Mundu sviluppano esperienze di viaggio legate al cicloturismo, combinando turismo attivo ed ecoturismo. Sarà presente anche Catasta, l’hub del Parco Nazionale del Pollino e della Ciclovia, che incentiva la mobilità sostenibile e la scoperta delle risorse locali, e Tourist Services, che propone pacchetti su misura per chi desidera esplorare la Calabria in bicicletta.



L’accoglienza bike-friendly negli hotel gioca un ruolo fondamentale per questo tipo di attività, e in questo ambito la Calabria offre le sue soluzioni pensate per chi percorre gli itinerari su due ruote. Strutture come Laduesse ad Altomonte, La Locanda del Parco a Morano Calabro e il Parco Hotel Granaro a Sorbo San Basile sono esempi di ospitalità inserita in contesti naturali strategici per chi viaggia in bici. A completare l’offerta, il progetto Destinazione Sila che propone percorsi immersi nell’ambiente montano, tra boschi e laghi, per un’esperienza di sport nella natura.



Il ruolo del cicloturismo nelle strategie europee
La crescita del cicloturismo si inserisce in una visione più ampia di sviluppo sostenibile promossa dall’Unione Europea. La Dichiarazione Europea sulla Ciclabilità ha riconosciuto la bicicletta come strumento centrale per la transizione ecologica e ha previsto nuovi investimenti per la creazione e il miglioramento delle infrastrutture dedicate. Il turismo su due ruote è quindi considerato un’opportunità per le regioni che vogliono diversificare l’offerta turistica, ridurre l’impatto ambientale e favorire un modello di sviluppo meno legato alla stagionalità.
L’Italia, grazie alla varietà dei suoi territori e alla presenza di percorsi già organizzati, ha la possibilità di sfruttare questi investimenti per migliorare la brand reputation tra le destinazioni cicloturistiche europee. E poi, anche il Rapporto Isnart-Legambiente sul cicloturismo evidenzia come il settore continui a crescere e a generare un impatto economico rilevante per le comunità locali. La Calabria, con la Ciclovia dei Parchi, e con una rete di servizi sempre più attrezzata, si inserisce in questa prospettiva e punta a integrare e potenziare la propria rete di percorsi e ospitalità.


Il futuro del cicloturismo
Il Forum del Cicloturismo, in programma il 4 aprile, affronterà i temi più attuali del settore, con particolare attenzione alle nuove esigenze dei viaggiatori su due ruote. Il cicloturismo sta cambiando, con una domanda sempre più orientata verso itinerari che non si limitano al semplice attraversamento di un territorio, ma che includono esperienze legate alla cultura, all’enogastronomia e alla scoperta di luoghi meno conosciuti. Negli ultimi anni, è aumentato l’interesse per percorsi dedicati al gravel biking e al bikepacking, due modalità di viaggio che permettono di esplorare zone poco battute e di vivere l’esperienza in modo più dinamico. Gli eventi e le manifestazioni sportive, inoltre, giocano un ruolo sempre più importante nella crescita del cicloturismo.


Un modello di turismo attivo con la mobilità dolce
Il 5 e 6 aprile, la Fiera aprirà al pubblico con incontri, talk e racconti di viaggio e la Regione Calabria, con il proprio spazio espositivo, presenterà proprio la Ciclovia dei Parchi, illustrando le caratteristiche del percorso, le opportunità di viaggio e i servizi disponibili.
La manifestazione offrirà anche un’importante occasione di networking con buyer internazionali. Il workshop 1:1 coinvolgerà infatti operatori provenienti da 11 Paesi, tra cui Austria, Francia, Spagna, Regno Unito e Canada.

Con la sua presenza tra i premium partner, la Regione Calabria conferma l’impegno nella promozione di un turismo basato sulla mobilità dolce, e la Ciclovia dei Parchi, grazie anche al riconoscimento ottenuto con l’ingresso in EuroVelo 7, resta in posizione di primo piano all’interno della rete cicloturistica europea. Si pone quindi, anche nel sistema calabrese, come uno degli elementi più qualificati per attrarre turismo di qualità.
di Daniela Malatacca (info@meravigliedicalabria.it)