“Ecosistemi culturali al Sud”, nuove risorse per i comuni calabresi

Un nuovo bando da un milione di euro apre le porte a progetti che valorizzano i beni pubblici e le risorse culturali del Mezzogiorno. Con la terza edizione di “Ecosistemi culturali al Sud Italia”, la Fondazione Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con Intesa Sanpaolo attraverso la Direzione Impact della Banca dei Territori, rilancia un’iniziativa che ha già sostenuto esperienze di rigenerazione e inclusione nei piccoli e medi comuni del Sud.
Il bando è rivolto ai comuni tra i 5.000 e i 100.000 abitanti di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, con l’estensione, da quest’anno, ad Abruzzo e Molise. L’obiettivo è sostenere progetti di rigenerazione culturale, sociale e ambientale che coinvolgano enti pubblici, realtà del Terzo Settore e istituzioni locali. I progetti dovranno avere una prospettiva di lungo periodo, prevedendo la disponibilità del bene pubblico per almeno dieci anni e azioni che generino impatto per le comunità, anche attraverso percorsi di inclusione lavorativa.
Come ha spiegato Francesca Sofia, direttrice generale della Fondazione Cdp, «con questa edizione riaffermiamo la scelta di investire nella cultura come bene comune che rigenera i luoghi e apre prospettive alle giovani generazioni. La partecipazione di Intesa Sanpaolo consente di mettere a sistema competenze e risorse per valorizzare il patrimonio pubblico come presidio di socialità e innovazione, ampliando l’accesso e promuovendo coesione e sviluppo nei territori».
«La partecipazione della banca all’iniziativa – ha aggiunto Andrea Lecce, responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo – risponde alla volontà di promuovere ecosistemi artistici e culturali in grado di generare valore sociale e nuove opportunità di sviluppo per chi opera nel Terzo Settore. Ogni anno, grazie all’impegno delle persone della Direzione Impact, sosteniamo con circa 300 milioni di euro di credito agevolato oltre 100.000 realtà che costruiscono valore e comunità».


Per la Calabria si tratta di un’altra possibilità per proseguire il lavoro avviato con il bando precedente, che nel 2025 ha visto tra i cinque progetti selezionati “Ria-nimare Pentedattilo”, promosso da Azimut Alta Formazione e Innovazione Sociale APS. L’intervento, realizzato nell’area grecanica della provincia di Reggio Calabria, ha puntato su un modello di partecipazione attiva e animazione culturale nel borgo di Pentedattilo, valorizzando il suo contesto storico e paesaggistico e creando opportunità di inclusione per persone in condizione di fragilità.
La nuova edizione del bando è un invito a costruire partenariati per dare nuova vita a spazi e patrimoni pubblici. Le candidature possono essere presentate entro il 2 febbraio 2026 attraverso il portale della Fondazione Cdp.
di Daniela Malatacca (info@meravigliedicalabria.it)


