Fate Velaj, in mostra a Cosenza i volti narranti dell’ambasciatore albanese

Fate Velaj, fotografo, pittore, romanziere e ambasciatore della Repubblica d’Albania a Vienna, porterà a Cosenza la mostra “Fate non si è fermato ad Eboli“, aperta dal 25 ottobre al 20 novembre 2024 nelle Sale Espositive della Provincia (Ex MAM), in corso Telesio. L’esposizione comprende 70 fotografie tratte dal ciclo “Antologia del volto – un omaggio all’umanità“.

Sono scatti con cui Velaj sonda, attraverso i volti, l’essenza dell’essere umano e delicatamente guarda alle storie personali. Questo rappresenta il lungo viaggio restituito dalla sua Leica, come l’esito di un duello amoroso sospeso tra l’immaginazione e la tecnica, in un’esperienza totalizzante, una cartina di tornasole. La dimensione percepita, è quasi quella del sogno da cui i suoi soggetti affiorano.

La fotografia di Velaj è un filtro che rafforza lo sguardo su visi che rimandano a un’identità che valica i confini individuali. Viene rappresentata una parte di Albania, un contesto periferico di povertà reale, ma fatto di umanità. Che si tratti di sobborghi, di ruralità o di interni domestici, ovunque appaiono figure che parlano con uno sguardo, comunicano, “bucano”. Così come nelle immagini restano in piena luce alcuni oggetti che ne diventano la chiave di interpretazione, o sono essi stessi caratterizzanti della composizione fotografica.   

Prima del vernissage, previsto alle 16.30, si terrà un incontro istituzionale presso la sede della Provincia di Cosenza – che ha organizzato la mostra – con la partecipazione dell’ambasciatore Velaj, della presidente della Provincia, Rosaria Succurro, dei sindaci delle comunità arbëreshë e dei consiglieri provinciali. Un incontro che consolida ancora di più il profondo legame storico e culturale con l’Albania, tenuto acceso da oltre 500 anni grazie alla presenza delle comunità arbëreshë in Calabria e nel resto d’Italia.

Fate Velaj, vive e lavora tra Vienna e Valona. Prima ancora di essere un diplomatico, è quello che si può considerare un “artista totale”. Oltre, infatti, a essere ispirato dalla fotografia, dipinge e scrive saggi e romanzi. Diplomato in “Cultural Management” all’Università di Arti Applicate a Vienna, con il WMC Artforum, ha organizzato diverse conferenze sulle tematiche dell’arte, della cultura, ed esposizioni a livello internazionale. Ha partecipato con mostre personali e di gruppo in diverse gallerie d’arte nelle principali capitali del mondo e i suoi lavori sono esposti in musei e collezioni private.

Di Daniela Malatacca (info@meravigliedicalabria.it)