Skip to main content
Notizie

Filmare Festival, il mare e i luoghi raccontati con il cinema e la ricerca

Filmare Festival, il mare e i luoghi raccontati con il cinema e la ricerca

Cinema, ambiente, ricerca e territori. Un festival che nasce per raccontare il mare e i paesaggi costieri attraverso il linguaggio dei cortometraggi, e dare quindi spazio alla produzione artistica, alla divulgazione scientifica e all’educazione ambientale.

È il Filmare Festival 2025 che si svolgerà in Calabria dal 10 al 20 luglio, con l’apertura prevista a Praia a Mare con tre giornate di proiezioni e incontri. Il 14 luglio l’iniziativa si sposterà nel Parco Nazionale della Sila, presso il Centro Visita “Cupone” gestito dai Carabinieri Biodiversità – Reparto di Cosenza. Il 19 luglio sarà la volta di Cariati, mentre la serata conclusiva si terrà a Sangineto. È prevista un’ulteriore proiezione ad agosto ai Laghi di Sibari, con una selezione dei cortometraggi presentati.

Il Festival ha ricevuto il riconoscimento del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, il patrocinio di Rai Calabria, ANCI Calabria e della Provincia di Cosenza. Collaborano al progetto numerosi enti scientifici e istituzionali: CNR–ISAFOM, ENEA, ARPACAL, SORICAL, Ente Parco Nazionale della Sila, Ente per i Parchi Marini Regionali, CONFAPI Calabria, GAL “Riviera dei Cedri”, UNPLI – Comitato provinciale di Cosenza. Coinvolti anche i Dipartimenti DiBEST, DIAm e DiSPES dell’Università della Calabria.

In programma, oltre ai cortometraggi in concorso, ci saranno panel, incontri, masterclass e attività formative rivolte a giovani autori e studenti. I Carabinieri Biodiversità cureranno a Praia a Mare la mostra “Villaggio Natura – Area Biodiversità” con attività educative legate ai temi ambientali. Prevista anche una mostra fotografica dedicata al mondo sottomarino con oltre 30 scatti del pluripremiato fotografo Francesco Sesso.

Come ogni anno, saranno assegnati premi speciali a figure del mondo scientifico, culturale e istituzionale impegnate sui temi dell’ambiente e della sostenibilità. Tra questi, il premio “Fausto Taverniti – Comunicare l’Ambiente”, dedicato allo storico giornalista RAI, che nelle scorse edizioni è stato conferito a Beppe Rovera e Donatella Bianchi. I riconoscimenti saranno invece realizzati dall’orafo Michele Affidato.

Il professor Mario Maiolo, intervenuto durante la presentazione ufficiale del Festival alla Camera dei Deputati, ha sottolineato il valore della collaborazione tra il Filmare Festival e il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente dell’Università della Calabria. In particolare, ha richiamato l’esperienza della Stazione Sperimentale Marina di Capo Tirone e il corso di laurea in Tecnologie del Mare e della Navigazione. «Collaboriamo con Filmare perché attraverso i linguaggi audiovisivi possiamo avvicinare i giovani a uno strumento culturale come il cinema, ma anche trasmettere una maggiore consapevolezza sulle potenzialità del mare per lo sviluppo del territorio. La formazione, l’innovazione e la conoscenza scientifica devono dialogare con la produzione culturale, per costruire opportunità durature nella nostra regione», ha dichiarato Maiolo.

La presentazione dell’edizione 2025 si è tenuta nella sala stampa della Camera dei Deputati su iniziativa dell’onorevole Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura. Hanno partecipato, tra gli altri, gli organizzatori Enzo De Carlo e Beniamino Chiappetta, la direttrice artistica Francesca Piggianelli, la giornalista Gió Di Sarno e alcuni ospiti delle edizioni precedenti, tra cui Saverio Vallone, Lucia Lorè e Andrea Pannofino.

(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it

Foto di copertina di Francesco Sesso

Tag correlati
Condividi
Carrello0
Non ci sono prodotti
Continua a fare acquisti
Search
×