Foliage e trekking tra i Giganti della Sila, parola del Fondo Ambiente Italiano
È tempo (pieno) di foliage. È tempo di sperimentare come vivere in un dipinto e tra i colori caldi della stagione autunnale. Lo scenario diventa ricco di sfumature, definisce paesaggi intensi per colore e ambiente, ed offre esperienze di luce e cromatismo, di sorpresa e assoluta meraviglia. Come nei boschi di Calabria, come nei luoghi della Riserva dei Giganti della Sila tra biodiversità e alberi millenari, quelli che sfidano le altezze andando oltre i quaranta metri.
Siamo in provincia di Cosenza, in questa riserva si contano più di sessanta esemplari di pino laricio, poi c’è l’acero di montagna. Questi alberi abitano la bellezza di questi luoghi da millenni, e impressionano per la loro imponenza, come anche quella dei loro tronchi che possono allargarsi fino ai due metri. Sono un luogo considerato “protetto” dal 1987, un angolo di quella Sila da tutelare.
Qui l’autunno cambia ogni profilo, maschera la nitidezza dell’estate, e ne fa comunque incanto: le gradazioni cromatiche del fogliame definiscono tonalità lievi nei faggi e luce nei pioppi sempreverdi, le prime piogge esaltano l’essenza del bosco. Un viaggio sensoriale che si fa evento, come quello promosso dal Fondo Ambiente Italiano, nelle date aggiornate dal 29 ottobre e 5,12, 19 novembre, per un itinerario escursionistico nella Riserva dei Giganti della Sila, tra trekking e foliage, per vivere le bellezze dell’altopiano silano e leggere nel racconto sempre inedito della natura. Il trekking è consentito grazie ai percorsi segnalati, e agibili sono anche gli itinerari cicloturistici che attraversano paesaggi suggestivi. La Riserva dei Giganti della Sila è luogo affidato in concessione al FAI dal Parco Nazionale della Sila, nel 2016.
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