Gli studenti UniCal restaurano opere d’arte nella Cattedrale di Toledo
Gli studenti del corso di laurea magistrale in Conservazione e restauro dei beni culturali dell’Università della Calabria stanno lavorando nella Catedral Primada de Santa María de Toledo, un simbolo che racconta un pezzo della storia artistica spagnola attraverso le architetture, i cicli pittorici, interventi barocchi e una varietà di stili che ne fanno un unicum.
Cappelle ornate, splendide vetrate medievali che filtrano la luce, presenze mudejar che rimandano ai passaggi storici della città, fino al celebre Transparente, uno spettacolare complesso scultoreo realizzato in alabastro, marmi genovesi e spagnoli, che con la sua scenografia barocca apre una visione luminosa sopra l’altare maggiore.
È in questo splendido contesto che gli studenti, guidati dal restauratore Francesco Giovannoni, stanno operando su alcune pitture murali attribuite a Juan de Borgoña, artista che ha lasciato una forte presenza nella cattedrale con gli affreschi della Sala Capitolare, dove compaiono episodi della vita della Vergine e della Passione, o con la scena della “Caduta di Orano” nella Cappella Mozárabe.
Osservare da vicino le sue opere murali consente di avvicinarsi a una stagione importante della pittura del Cinquecento, un periodo in cui de Borgoña superò lo stile gotico predominante introducendo l’estetica rinascimentale e diventando una figura centrale della storia artistica spagnola.
Il progetto, promosso dal Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, nasce da una prestigiosa collaborazione istituzionale con la Cattedrale di Toledo, luogo storico e culturale di rilevanza internazionale. Grazie al supporto del direttore del DiBEST Mauro La Russa, della coordinatrice uscente del corso Donatella Barca e della neoeletta Michela Ricca, questa iniziativa permette all’Ateneo di consolidare la sua rete di collaborazioni scientifiche e di valorizzare il contributo alla tutela del patrimonio culturale globale.
(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it
