High Wellness South Italy, in Sila l’arte ambientale di Mery Rigo

Prosegue il viaggio di High Wellness South Italy, il progetto promosso dal Ministero del Turismo e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, pensato per valorizzare il turismo montano nel Sud Italia attraverso un modello innovativo basato sul benessere integrato umano, ambientale e culturale.
In questo percorso si inserisce una nuova tappa in Sila, dove l’artista Mery Rigo è protagonista, in questi giorni, di una residenza creativa immersa nella natura. Fino al 27 aprile, Rigo realizzerà una serie di opere ispirate ai boschi silani, frutto di passeggiate ed esplorazioni nel paesaggio montano. I lavori saranno presentati domenica 27 aprile alle ore 11, presso l’hotel Camigliatello (CS), in una conferenza con il curatore Giacinto Di Pietrantonio e l’artista Maurizio Orrico.


Mery Rigo, artista piemontese, unisce pittura e fotografia in una ricerca sul paesaggio e la memoria naturale. Conosciuta per i suoi lavori dedicati agli alberi monumentali, ha reso celebri l’antichissimo pino loricato del Pollino (Italus 1230) e la quercia millenaria dell’Aspromonte (Demeter, naturae monumentum, 2020), quest’ultima pubblicata anche sulla rivista scientifica Ecology.


Durante la residenza silana, Rigo esplora i “Giganti della Sila” – alberi secolari che crescono nel Parco Nazionale della Sila, Riserva della Biosfera UNESCO – ma anche l’ecosistema nel suo complesso, dal sottobosco al sovra bosco, realizzando la sua visione che si fonda sul Dendrocene, la teoria che propone una nuova era in cui l’umanità si relaziona alla natura in modo simbiotico, opposta alla logica predatoria dell’Antropocene.


Anche per questo il suo metodo creativo mette in relazione linguaggi dell’arte e dati scientifici, trasformando scoperte ambientali in opere visive capaci di sensibilizzare su temi urgenti. Tra i progetti recenti di Rigo, infatti, anche una serie pittorica sul consumo di suolo in Italia: paesaggi ad olio sfocati, ciascuno rappresentante una regione, attraversati da una banda bianca che indica, in percentuale, la superficie naturale compromessa. Dati che provengono dalle statistiche ISPRA 2021. Dove passa la banda, il paesaggio scompare: un messaggio visivo potente sulla fragilità del territorio e l’urgenza di una transizione ecologica concreta.
High Wellness South Italy punta a rilanciare le aree montane del Sud come destinazioni turistiche sostenibili, con un’attenzione particolare all’inclusività e alla connessione tra territori. Il progetto prevede la creazione di un “parco digitale territoriale” per promuovere esperienze autentiche, accessibili anche a persone con esigenze speciali. In questo contesto, l’arte diventa strumento di riflessione e rigenerazione. La Calabria, con i suoi tre parchi nazionali e una ricchezza ambientale straordinaria, è al centro di questa strategia.
(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it