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Il “Miglior vino rosato” d’Italia è il Pescanera di Ippolito 1845

Il “Miglior vino rosato” d’Italia è il Pescanera di Ippolito 1845

Dal 1979 le Guide de L’Espresso riportano il meglio della ristorazione e delle produzioni italiane, rendendo omaggio a coloro che contribuiscono a fare grande il patrimonio enogastronomico italiano. I 45 anni di attività e la presentazione delle nuove edizioni 2025 sono stati festeggiati con l’evento al Teatro Arcimboldi di Milano dove, oltre a rappresentanti delle istituzioni e volti noti dello spettacolo, c’era la maggior rappresentanza dell’enogastronomia internazionale.

Per la redazione della Guida ai 1000 Vini d’Italia 2025, il curatore e wine-critic Luca Gardini ha degustato per mesi oltre 5mila etichette. Tra queste ne ha selezionate mille – appunto – secondo otto precisi criteri di: pulizia, riconoscibilità, rigore stilistico, identità, bevibilità, filosofia aziendale, affidabilità aziendale, e costanza nel tempo.

Tra i premi speciali, il Calabria Igt Rosé Pescanera 2023 di Ippolito 1845 è stato riconosciuto come il “Miglior vino rosato” d’Italia. La cantina di Cirò Marina conquista così l’ennesimo riconoscimento per uno dei suoi straordinari vini, ottenuti da una secolare esperienza nella viticoltura e nella vinificazione. L’azienda ha fatto nel tempo un’operazione di recupero e valorizzazione dei vitigni autoctoni come il Gaglioppo, il Greco Bianco, il Calabrese, il Pecorello ed il Greco Nero. Proprio da quest’ultimo nasce l’elegante Calabria Rosè Pescanera, dal colore rosa pesca, “frutto che ritorna – come si legge in descrizione – deciso al naso, insieme a note di agrumi, fragoline di bosco e fiori bianchi. In bocca è fresco, agile, con una piacevole mineralità finale, tipica dei vigneti sul mare”.

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