In Sila a bordo del treno più antico d’Italia

Il fascino di un viaggio senza tempo a bordo del treno a vapore più antico d’Italia. Con un elemento in più, rimanere coinvolti in un vero e proprio assalto dei briganti ad una fermata ferroviaria. Tra scenari mozzafiato delle montagne della Sila e personaggi singolari il viaggio sull’antico convoglio sa regalare emozioni uniche. Un percorso che coniuga natura, storia e paesaggi meravigliosi.
Tra natura e rivisitazioni storiche

Per domenica 4 febbraio è in programma una nuova avventura a bordo del treno della Sila.
Lo storico convoglio con in testa la locomotiva 353 del 1926, delle ex Ferrovie Calabro-Lucane, partirà alle 10 da Camigliatello Silano.
Attraverso un percorso suggestivo tra le bellezze del Parco Nazionale arriverà dopo circa due ore di emozioni uniche a San Nicola Silvana Mansio, la stazione ferroviaria della linea a scartamento ridotto più alta d’Europa. Qui i viaggiatori potranno ammirare le bellezze del centro silano.



Ma il pezzo forte della traversata – già di per se spettacolare – sarà l’assalto al treno da parte di briganti. Vestiti con capi d’epoca i malviventi bloccheranno il treno alla fermata Sculca, immobilizzeranno il personale ferroviario irrompendo nei vagoni.
I viaggiatori diventeranno così veri e propri protagonisti di una scena di altri tempi. Uno spettacolo nello spettacolo che regalerà ulteriori emozioni. Il programma prevede inoltre musica folk dal vivo, a cura di Rocco e Daniele, ed anche degustazione di vin brûlé e dolce.
Il programma
– Partenza da Camigliatello Silano: 10:00
– Arrivo Capolinea: 11:45
– Partenza: 12:30
– Arrivo a Camigliatello Silano: 13:15
info@meravigliedicalabria.it