Jaan Roose, è il primo ad attraversare lo Stretto a piedi: manca il Guinness per 200 metri [VIDEO]

L’impresa strabiliante poteva diventare storica se solo Jaan Roose non fosse scivolato ad un soffio dalla meta. Nonostante tutto, ha già scritto un nuovo capitolo perché l’atleta estone è il primo uomo ad aver attraversato lo Stretto di Messina a piedi, si fa per dire. È stata una vera passeggiata tra le nuvole, mozzafiato per il suo team e tutti gli spettatori che hanno seguito in diretta streaming questa sfida con se stesso e con tutte le leggi di equilibrio e gravità.

In bilico su una fettuccia larga solo 1.9 centimetri che ha unito, anche simbolicamente, la Calabria e la Sicilia per circa tre ore. Sarebbe stato il percorso più lungo mai attraversato ma Roose è scivolato a circa 200 metri dall’arrivo. Una vera beffa dopo tanta strada percorsa, sotto il sole cocente ed esposto alla brezza dello Stretto. L’ultimo tratto, in salita, e su una fettuccia di tessuto diverso (è previsto che la slackline cambi lungo il tragitto in base a pendenza e difficoltà) gli è costato il record del mondo: tre chilometri e mezzo a 260 metri di altezza.

Nonostante il marchio da Guinness mancato, per tre ore lo slackliner estone ha tenuto col fiato sospeso tutti, soprattutto quando pareva ondeggiasse con le braccia alla ricerca dell’equilibrio, cercando nel movimento nuova energia per andare avanti e tagliare il traguardo. La meta è stata raggiunta e, alla fine, si è detto felice della sfida da brividi. Ma forse è la vita che va così: anche chi scivola tra mare e cielo alla fine si rialza, ritrova l’equilibrio e raggiunge il suo obiettivo.
(Video ReggioTV, foto copertina Andrea Rurali)