Il presidente del Consorzio della Cipolla Rossa di TropeaGiuseppe Laria, è stato protagonista nei giorni scorsi di una nuova importante vetrina mediatica nazionale, la puntata speciale di Pizza Doc, format televisivo di Rai 2, condotto da Tinto e Monica Caradonna, che ha dedicato la sua terza puntata proprio alla Cipolla Rossa di Tropea.“La Rossa di Tropea – ha sottolineato Daniele Cipollina, direttore marketing del Consorzio – continua a veicolare sui media nazionali ed internazionali l’immagine non solo dei territori in cui si produce ma dell’intera destinazione Calabria: un formidabile strumento di marketing territoriale per la Calabria intera”.
Dalle origini, con i Fenici che la portarono in queste terre 2000 anni fa; alle proprietà decantate da Plinio Il Vecchio, che da cibo per il popolo la promosse a prelibatezza per i più ricchi; dall’esportazione in America, fino al riconoscimento del marchio IGP che oggi conta 380 mila quintali di produzione che si divide in tre tipologie: rotonda, mezza campana e lunga. È, questo, l’excursus storico approfondito nel corso della trasmissione in onda ogni sabato alle ore 11:00, che prevede la competizione tra due pizzaioli chiamati a confrontarsi sulla preparazione di un antipasto e sull’utilizzo di ingredienti specifici dei territori protagonisti della puntata.
La Rossa di Tropea, un’eccellenza che valorizza i territori in tutto il mondo
La cipolla rossa di Tropea, rinomata ed apprezzata dentro e fuori la Calabria, viene degustata in americano , in francese o in inglese, anche grazie al prezioso lavoro svolto dal Consorzio della Cipolla Rossa, la cui costituzione testimonia che ha proprio ragione la doxa quando recita che “l’unione fa la forza”. Infatti, l’azione congiunta dei produttori, riuniti attorno al consorzio, ha permesso di legare un’eccellenza alimentare calabrese nota in tutto il mondo ai territori di produzione, contribuendo all’internazionalizzazione di questo eccezionale prodotto sui mercati anche grazie ad un’azione mirata di marketing territoriale.
“Dall’esportazione nelle Americhe degli anni ’50, il percorso di internazionalizzazione avviato dalla Cipolla Rossa di Tropea, ad oggi non ha conosciuto battute d’arresto. Anzi, esso continua a fare registrare risultati e successi che si ripercuotono positivamente sull’intero paniere agroalimentare identitario e distintivo calabrese, che si compone di tante piccole ma grandi esperienze produttive che contribuiscono a promuovere la Calabria nel mondo” ha dichiarato il presidente del Consorzio della Cipolla Rossa di Tropea Giuseppe Laria.
Cipolla Rossa di Tropea – Foto di cookistRossa di Tropea – Foto di L’ortofruttifero
