Pasqua tra parchi archeologici e musei, 17 i siti aperti in Calabria

Anche in Calabria le festività pasquali regalano l’opportunità di visitare musei, aree archeologiche, chiese monumentali e gallerie d’arte. Il Ministero della Cultura ha infatti previsto anche quest’anno l’apertura straordinaria dei luoghi della cultura statali nelle giornate di domenica 20 e lunedì 21 aprile.
Chi resta in regione o arriva come visitatore potrà quindi scegliere tra i 17 siti che attraversano secoli di storia. Dalla Magna Grecia ai castelli medievali, dalla sinagoga di Bova Marina alla Cattolica di Stilo, ogni luogo restituisce un frammento della splendida e complessa eredità storica della Calabria.
L’elenco dei luoghi aperti copre tutte le province. I siti sono visitabili secondo gli orari stabiliti da ciascun istituto, con prenotazione obbligatoria dove richiesta. Le informazioni aggiornate sono disponibili sui portali ufficiali e sull’app Musei Italiani. Il Ministero invita anche a documentare l’esperienza con l’hashtag #museitaliani.
Luoghi della cultura aperti in Calabria
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium – Borgia (CZ)
Il sito ospita i resti dell’antica colonia romana di Scolacium, tra cui il teatro, il foro e una basilica normanna mai completata. Il museo conserva statue, iscrizioni e ceramiche. Il parco si estende in un uliveto secolare, a pochi chilometri dal mare.



Museo Archeologico Lametino – Lamezia Terme (CZ)
Allestito nel complesso monumentale di San Domenico, il museo espone reperti dalla preistoria al Medioevo. Una sezione è dedicata a Terina, colonia greca fondata nel V secolo a.C., con ceramiche, oggetti votivi e monete.
Museo Archeologico Nazionale di Amendolara (CS)
Raccoglie reperti che illustrano la frequentazione dell’area tra protostoria ed età greca. Espone corredi funerari, armi, ceramiche e materiali provenienti dagli scavi nella zona dell’Alto Ionio cosentino.
Parco Archeologico della Sibaritide – Cassano all’Ionio (CS)
Il parco include i resti delle città di Sibari, Thurii e Copia. Gli scavi principali si trovano nelle aree di Parco del Cavallo e Casabianca. È uno dei siti archeologici più importanti del Mezzogiorno.



Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide – Cassano all’Ionio (CS)
Ospita materiali rinvenuti nel territorio della Sibaritide. Tra i reperti: oggetti cerimoniali, terrecotte votive, vasellame e strumenti che testimoniano la ricchezza culturale della zona tra età greca e romana.
Galleria Nazionale di Cosenza
Ha sede nello storico Palazzo Arnone. Espone dipinti e opere dal XVI al XIX secolo, tra cui lavori di Mattia Preti, Luca Giordano e artisti calabresi. La collezione racconta l’evoluzione artistica della regione.


Museo Archeologico Nazionale di Crotone
Custodisce reperti dalla preistoria all’età romana. Tra i pezzi più noti, materiali provenienti dal santuario di Hera Lacinia. Il museo ricostruisce la storia dell’antica Kroton, città legata alla figura di Pitagora.
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna – Crotone (KR)
Il parco conserva i resti del santuario di Hera Lacinia, tra cui una colonna dorica ancora in piedi, simbolo del sito. Il museo racconta le vicende del promontorio sacro e della sua funzione religiosa.


Parchi Archeologici di Crotone e Sibari – Le Castella – Isola di Capo Rizzuto (KR)
Include aree archeologiche lungo la costa ionica. A Le Castella si trova il castello aragonese costruito su un isolotto. I siti presentano anche resti di insediamenti greco-romani.

Museo e Parco Archeologico di Bova Marina – Bova Marina (RC)
Ospita una sinagoga tardoantica con pavimento musivo, tra le più antiche d’Italia. Il museo espone reperti legati alla comunità ebraica e alla presenza greco-romana nella zona grecanica.
Chiesa di San Francesco d’Assisi – Gerace (RC)
Costruita nel XIII secolo, è uno degli esempi più significativi di architettura gotica in Calabria. Al suo interno si trova un altare in marmi policromi. La chiesa si inserisce nel contesto storico del borgo medievale.

Museo Archeologico di Metauros – Gioia Tauro (RC)
Allestito nel Palazzo Baldari, il museo documenta l’antica città greca di Metauros. Espone ceramiche, oggetti votivi, utensili e materiali di uso quotidiano.
Museo e Parco Archeologico Nazionale di Locri – Locri (RC)
Il parco conserva resti della polis greca di Locri Epizefiri. Tra i luoghi visitabili: teatro, templi, mura e necropoli. Il museo espone pinakes, iscrizioni e manufatti votivi.

Museo e Parco Archeologico dell’Antica Kaulonia – Monasterace (RC)
Racchiude i resti della colonia greca di Kaulon. Tra gli elementi principali, il tempio dorico e mosaici con motivi marini. Il museo integra i materiali rinvenuti negli scavi del sito.
La Cattolica di Stilo – Stilo (RC)
Chiesa bizantina del X secolo. A pianta quadrata con cinque cupole, presenta affreschi interni e una struttura in mattoni. È uno dei monumenti simbolo della Calabria.

Museo Nazionale di Mileto – Mileto (VV)
Il museo conserva reperti legati alla storia della città medievale, capitale normanna sotto Ruggero I. Vi si trovano ceramiche, sigilli, sculture e oggetti d’uso ecclesiastico.


Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” – Vibo Valentia (VV)
Ospitato nel castello normanno, racconta la storia dell’antica Hipponion. La collezione include ceramiche attiche, terrecotte votive, monete e materiali rinvenuti nei santuari urbani.
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