Premio Roma Vino 2025, tra i vini al podio il Terre di Gerace Bianco
La terza edizione del Premio Roma Vino 2025 che si è tenuta il 28 novembre, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio di Roma, ha dedicato spazio anche ai vini provenienti dalle regioni italiane, e quest’anno la Calabria è salita sul podio della selezione nazionale. Nella tipologia dei bianchi tranquilli da vitigni autoctoni, il secondo posto è stato infatti assegnato al Terre di Gerace Bianco 2024 dell’azienda Barone G. R. Macrì, che nasce dall’alta qualità delle uve autoctone calabresi e dalle moderne tecniche di vinificazione.
Al Premio, promosso dalla Camera di Commercio per la valorizzazione dei vini del Lazio, hanno partecipato 71 aziende che hanno presentato oltre 230 prodotti suddivisi in diverse tipologie e una sezione nazionale che ha visto la presenza di cantine da Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta. Una giuria è stata chiamata a valutare campioni che raccontano identità e metodi di produzione diversi. Per la Calabria è stata un’altra piccola conferma della crescita qualitativa dei vini regionali e del lavoro delle aziende che cercano e ottengono risultati nelle competizioni nazionali.
Il Terre di Gerace Bianco nasce dal Greco bianco e dall’Inzolia, due vitigni che insieme danno un risultato di freschezza, struttura e un profilo aromatico definito da note agrumate, fiori bianchi, vaniglia e menta.
Per l’azienda Barone G. R. Macrì questo risultato arriva come un incoraggiamento a proseguire nel lavoro quotidiano che coinvolge agricoltori, tecnici e collaboratori impegnati nella cura delle vigne e nella produzione. Il Terre di Gerace Bianco rientra tra le etichette che stanno contribuendo a raccontare una regione consapevole del proprio patrimonio vitivinicolo.
(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it
