Racconti per non dimenticare, torna il Premio Riccardo Sicilia

Sabato 7 giugno 2025, alle ore 17:00, il Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza ospiterà la Cerimonia di Premiazione della seconda edizione del Concorso Letterario Nazionale di Narrativa breve “Riccardo Sicilia”. L’evento, promosso dalla famiglia Sicilia Nigri e dalle associazioni “Il filo di Sophia” e “Biblioteca delle donne Fata Morgana”, con la presidenza del concorso affidata a Loredana Nigri, rappresenta un momento di riflessione artistica e umana, profondamente radicato nella figura e nello spirito del giovane Riccardo Sicilia. Il tema scelto per questa edizione, “L’io, l’oltre e l’altrove. Il viaggio andata e ritorno delle vibrazioni fuori dal tempo e dallo spazio”, invita gli autori a coniugare spiritualità, esistenza e concezioni contemporanee dello spazio-tempo, in linea con la sensibilità culturale e interiore che Riccardo incarnava.
La cerimonia sarà condotta da Pino Sassano e Marzia Paese, con l’accompagnamento musicale di Aldo D’Orrico. Tra i 150 racconti arrivati dall’Italia e dall’estero – segno della considerazione sempre più ampia che il premio sta guadagnando – sono stati selezionati tre vincitori: primo posto per Laura Minguell Del Lungo con Piano forte, premiata con una somma in denaro messa a disposizione dalla famiglia Sicilia in memoria di Riccardo; secondo posto per Danilo Cannizzaro con Ballata del mostro solitario, che riceverà un’opera in argento realizzata dal maestro orafo Domenico Tordo; terzo posto per Marco Morrone con Il ventacolo, cui andrà un dipinto dell’artista Federica Armeni. I racconti premiati, insieme ad altri selezionati, saranno pubblicati nell’antologia edita da Officine editoriali da Cleto. Saranno inoltre consegnati Premi Speciali e riconoscimenti fuori concorso, assegnati dai designatori dedicati durante la cerimonia. La giuria, presieduta da Pino Sassano, è composta da Giuseppe Bornino, Silvia Cosentino, Maria Francesca Lucanto, Gaetano Marchese, Marzia Paese, Milly Pulitanò, Ida Rende e Roberta Sicilia.

Sostenuto da una rete ampia di istituzioni, enti e associazioni, il Concorso ha consolidato il suo ruolo nel panorama culturale nazionale. Dalla Provincia e dal Comune di Cosenza all’Università della Calabria, passando per centri antiviolenza, fondazioni, librerie, presidi sanitari, scuole e associazioni, il Premio Riccardo Sicilia offre uno spazio dove la cultura si concretizza come strumento di confronto e memoria. Oltre a celebrare il talento, il premio tiene viva la voce di Riccardo e la sua visione umana attraverso le storie che diventano memoria, contro il silenzio e l’oblio.
(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it