Reggio in finale per Capitale della Cultura, la Calabria la sostiene

Reggio Calabria si prepara sostenere una tappa decisiva nella corsa al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027. Il 26 febbraio, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, la città presenterà il suo progetto davanti alla Giuria di esperti, illustrando la visione strategica e gli obiettivi che sostengono la candidatura dal titolo “Cuore del Mediterraneo”. Un appuntamento che segna il culmine di un percorso condiviso, costruito attraverso il dialogo con istituzioni, associazioni e cittadini.
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo con un messaggio sui social: “Tra qualche settimana la nostra città si giocherà la finale per la Capitale della Cultura 2027. È già un risultato bellissimo che deve inorgoglirci tutti”.


Il progetto di candidatura di Reggio Calabria si fonda sul senso di condivisione e appartenenza, elementi che hanno caratterizzato la storia della città e che emergono con forza nel dossier presentato.
“In questi giorni – spiega Falcomatà – stiamo proseguendo gli incontri con le istituzioni e le associazioni del territorio per condividere e migliorare un progetto che appartiene a tutta la comunità. Le proposte che vengono fuori sono tutte valide, dimostrano la vivacità di un mondo, quello della cultura reggina, che è sempre stato un’eccellenza e che si dimostra sempre più vivo, attento e partecipe”.
A supportare la candidatura, non solo il tessuto culturale locale, ma anche il sostegno delle altre città calabresi: “Tutti i capoluoghi calabresi, Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo, oltre a Messina, ci sostengono, insieme a tantissimi comuni dell’area metropolitana. Stiamo ricevendo lettere di adesione e sostegno da tanti reggini e non, tutti innamorati di questa terra, che si dichiarano disponibili a collaborare”.
Un processo che, al di là dell’esito finale, ha già avuto un impatto significativo sulla città, come evidenzia il primo cittadino: “Per noi questa è già una vittoria: aver risvegliato l’orgoglio di appartenenza, la voglia di partecipare, di esserci, di fare la propria parte. È questo il senso di comunità che deve essere la nostra carta vincente”.


Nel dossier “Cuore del Mediterraneo”, Reggio Calabria si propone come ponte tra le culture del Mare Nostrum, valorizzando la sua identità di città accogliente e inclusiva. “La nostra candidatura si basa proprio su questo senso di condivisione, di dialogo, di incontro, di solidarietà ed accoglienza, che ha sempre caratterizzato la nostra storia, la storia di una comunità che vive proprio nel Cuore del Mediterraneo e vuole essere congiunzione con le culture del Mare Nostrum”.
Un ulteriore segnale di prestigio è rappresentato dalla scelta di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e personalità di spicco nel panorama internazionale, come presidente del comitato promotore. “Ed è anche per questo che consideriamo un grande orgoglio che una personalità di rilevanza internazionale come Andrea Riccardi abbia accettato di presiedere il comitato promotore di Reggio Capitale”.
Guardando al futuro, Falcomatà ribadisce l’impegno della città per la realizzazione dei progetti, indipendentemente dall’esito della selezione: “Ed ecco perché, a prescindere dal risultato finale, per noi Reggio è già Capitale. E anche se non saremo i vincitori, quei progetti li attueremo comunque, magari anche collaborando con le altre città finaliste. Abbiamo un patrimonio umano che merita di essere premiato e siamo orgogliosi della strada fatta. In bocca al lupo a noi e, per dirla alla Brunori… comunque vada sarà un eccesso!”
Il 28 marzo sarà annunciata la città vincitrice, che riceverà un finanziamento di un milione di euro per realizzare il programma culturale previsto nel dossier di candidatura. Le sessioni saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Ministero della Cultura.
(Da.Ma) info@meravigliedicalabria.it