San Benedetto Ullano è una galleria a cielo aperto: torna “Le Porte Narranti Festival”

Colori, storie e memoria si incontrano sulle antiche porte di un borgo arbëreshë. Dall’8 al 10 agosto 2025, San Benedetto Ullano ospita la sesta edizione del Festival “Le Porte Narranti”, un progetto artistico che coniuga arte, rigenerazione urbana e valorizzazione culturale. Il cuore pulsante dell’evento è l’estemporanea di pittura che trasforma il centro storico in una galleria d’arte a cielo aperto, dove ogni porta diventa una narrazione visiva, un ponte tra passato e presente, tra identità e immaginazione. Anche quest’anno il percorso pittorico è affidato al collettivo Gulìa Urbana, realtà calabrese che da oltre dieci anni opera sul territorio promuovendo la rigenerazione urbana attraverso l’arte partecipata. Il loro nome, tratto dal dialetto locale, significa “voglia matta, desiderio profondo” – una spinta creativa che si traduce in interventi murali capaci di coinvolgere le comunità e raccontare i territori attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
In questa edizione, le artiste Clelia Cupelli, Serena Le Rose e Ilenia Tucci, già protagoniste di importanti progetti urbani, interpreteranno tre temi centrali per l’identità del borgo arbëreshë:
- Pasta, mani, memoria
- Il viaggio di ritorno degli emigrati: radici, memorie e nuovi sguardi
- Vedove bianche, donne di resilienza e memoria
Il festival è stato fortemente voluto dalla sindaca Rosalia Amalia Capparelli e dall’Amministrazione comunale, come strumento di marketing territoriale per valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del borgo. “Questo festival è diventato un punto di riferimento per la nostra comunità e per i visitatori, un’occasione per riscoprire e valorizzare le nostre radici culturali”, afferma la sindaca Capparelli. La direzione artistica dell’evento è affidata a Graziella Di Ciancio, ideatrice del progetto, che ne cura la visione culturale fin dalla prima edizione del 2019, trasformando l’intero borgo in un museo diffuso e vivo. Il Festival “Le Porte Narranti si conferma come una straordinaria occasione di dialogo tra passato e presente, dove il centro storico si anima grazie alla creatività degli artisti e alla partecipazione attiva della comunità.
