Soriano Calabro, paradiso dello slow tourism nel Parco delle Serre Vibonesi

Alle pendici delle Serre Vibonesi, Soriano Calabro è un borgo ricco di storia, cultura e bellezze naturali che lo rendono meta imperdibile per lo slow tourism. Parola d’ordine, autenticità: lontano dai flussi turistici di massa, Soriano offre un’esperienza di viaggio immersiva e rigenerante, alla riscoperta dei ritmi lenti e delle tradizioni genuine della Calabria. Le antiche case in pietra, i vicoli fioriti e le piazze suggestive invitano a godersi il silenzio a stretto contatto con la natura e le sue bellezze. Il territorio, infatti, è circondato dal verde del Parco Naturale Regionale delle Serre Vibonesi. I boschi rigogliosi, i fiumi cristallini e le sorgenti d’acqua pura offrono un panorama che invita ad esplorare la natura a piedi o in bicicletta. Sono tanti i sentieri panoramici si snodano tra i monti, regalando viste incantevoli sulla costa calabrese e sul mare Tirreno.



Un tuffo nella storia
Le origini di Soriano Calabro si perdono nella notte dei tempi. Si presume che il suo nome derivi da “Suriano”, un antico toponimo latino che richiama la Siria, terra da cui provenivano i primi coloni. Nel corso dei secoli, il borgo è stato dominato da diverse popolazioni, dai Normanni agli Aragonesi, dagli Spagnoli ai Borboni, lasciando tracce indelebili del loro passaggio nei suoi monumenti e nelle sue tradizioni.


Un patrimonio artistico da scoprire
Il centro storico è un vero scrigno di tesori artistici. Imperdibile la visita al Convento di San Domenico, fondato nel XIII secolo, che vanta un’imponente facciata barocca e un ricco patrimonio di opere d’arte e alla Chiesa Matrice, dedicata a Maria Santissima delle Grazie, che custodisce una pregiata statua in legno della Madonna risalente al XVI secolo.

Da Soriano verso infiniti mondi
Trovandosi nel cuore del Parco delle Serre Vibonesi, Soriano Calabro può essere solo l’inizio di un viaggio alla scoperta del territorio: il parco, infatti, è un’area protetta che copre una superficie di circa 17mila ettari tra le province di Vibo Valentia, Catanzaro e Reggio Calabria. Vuol dire che una visita a Soriano ti porterà in altri, meravigliosi luoghi a due passi. Qualche idea di itinerario? L’Oasi del Lago Angitola, le cascate del Marmarico, l’Abbazia della Certosa di Serra San Bruno, il borgo storico di Mongiana. Saranno sufficienti scarpe comode e smartphone alla mano perché questi posti sono così belli che sarà impossibile non fermarsi ad ogni scorcio, fotografare e portarsi a casa un pezzettino di meraviglie di Calabria.
(Foto copertina @orsola29; foto servizio Federico Falvo @muffahh)