Spighe Verdi 2023: Le «bandiere blu dei comuni rurali»

I riconoscimenti della Foundation for Environmental Education (FEE) vengono stabiliti attraverso un insieme di indicatori condivisi con Confagricoltura, in grado di fotografare le politiche di gestione del territorio e la loro attenzione alla sostenibilità. Giunto alla sua ottava edizione, Spighe Verdi 2023 nasce con l’intento di mettere in rete le esperienze di distretti territoriali a livello nazionale e internazionale non solo per incentivare, ma anche per guidare le amministrazioni locali rurali nella gestione sostenibile del territorio.

Scadrà domani 31 maggio il termine per la presentazione delle domande da parte dei comuni che intendono candidarsi a Spighe Verdi 2023, il programma nazionale della FEE pensato per premiare i Comuni rurali che intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone pratiche ambientali e non solo.
Come possono candidarsi i Comuni
Le amministrazioni potranno candidarsi gratuitamente direttamente sul sito dedicato. All’interno dell’area “Registrazione” troveranno gli allegati “Questionario” e “Procedura Operativa” relativi all’anno in corso. In caso di necessità, il referente del Comune per il programma Spighe Verdi potrà contattare la FEE Italia per ricevere supporto nella redazione della candidatura. Per ottenere il riconoscimento di Spiga Verde sarà necessario riempire tutte le sezioni del “Questionario” e consegnarlo, come detto, entro il 31 maggio. Dopo la valutazione da parte della commissione, la FEE Italia rilascerà la certificazione Spiga Verde, valida un anno e rinnovabile ripetendo il percorso di anno in anno.
I documenti utili alla candidatura dovranno essere inoltrati, debitamente compilati, in forma cartacea -si consiglia l’invio per raccomandata AR o corriere agli uffici della FEE Italia, utilizzando come indirizzo postale Segreteria FEE Italia, Via Tronto 20 00198 Roma.
Il contributo dell’agricoltura

L’agricoltura, contribuendo alla tutela del territorio, al suo sviluppo sostenibile e alla difesa della sua biodiversità attraverso la produzione di alimenti di qualità, ricopre un ruolo cardine nel progetto “Spighe Verdi 2023”; per queste ragioni Confagricoltura ha contribuito a rendere il premio un riconoscimento concreto della capacità del settore primario di essere determinante per i comuni, valorizzandone l’attrazione turistica, enogastronomica e ambientale.
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