Torna la rassegna “Radure”, da Castrovillari uno sguardo sul mondo

Dal 25 ottobre al 30 dicembre 2025 si svolgerà a Castrovillari la nona edizione di Radure – Invito al Teatro, la rassegna organizzata da Aprustum che propone un programma di spettacoli teatrali, incontri, proiezioni, letture e una mostra fotografica. Gli appuntamenti si terranno tra il Teatro Sybaris, il Teatro Vittoria, il ProtosCafè del Protoconvento Francescano e il Caffè Teatro del Pianto e del Riso.
L’edizione 2025 si apre con la sezione Incontri, dedicata a L’Amerika di Trump. Cultura – Storia – Geopolitica, un ciclo di approfondimenti per analizzare le trasformazioni politiche e sociali degli Stati Uniti dopo la rielezione di Donald Trump. Aprustum ha coinvolto tre studiosi castrovillaresi impegnati da tempo nella ricerca internazionale: Salvatore Inglese (etnopsichiatra), Matteo Marini (socio-economista) e Francesco Gatto (studioso di geopolitica). Gli incontri si terranno alle ore 18.00 al ProtosCafè:
– Sabato 25 ottobre, Turtle Island – La cultura dei nativi d’America e il loro contributo al successo elettorale di Trump, a cura di Salvatore Inglese;
– Giovedì 30 ottobre, La politica economica di Trump e le sue radici culturali, a cura di Matteo Marini;
– Giovedì 6 novembre, Geopolitica di Trump. Come corre il mondo, a cura di Francesco Gatto.


La rassegna prosegue con gli spettacoli teatrali in programma al Teatro Sybaris e al Teatro Vittoria.
Sabato 29 novembre al Sybaris andrà in scena Pólemos – Lessico di guerra, realizzato in collaborazione con l’associazione Menodiunterzo e interpretato da Giovanni Cukon, protagonista di una testimonianza personale sulla guerra in Jugoslavia e sulle esperienze vissute nei teatri di conflitto.
Sabato 13 dicembre, sempre al Sybaris, le giovani allieve del laboratorio teatrale di Aprustum presenteranno In cerca di Alice, adattamento e riscrittura del classico di Lewis Carroll diretto da Casimiro Gatto con la collaborazione di Katia Sartore e Fedele Battipede.
Sabato 20 e domenica 21 dicembre al Teatro Vittoria sarà invece rappresentato Ubu Re di Alfred Jarry, con la regia di Casimiro Gatto: una satira aspra e grottesca sul potere e sull’ambizione, interpretata dal gruppo storico della compagnia.
Il programma cinematografico si apre giovedì 13 novembre con la proiezione di Atomic Café e prosegue con Tutto quello che resta di te di Cherien Dabis, candidato agli Oscar 2026 come miglior film straniero, e con due titoli “on the road” scelti da Aprustum: Easy Rider – Libertà e paura di Dennis Hopper (sabato 15 novembre) e Una storia vera di David Lynch (sabato 22 novembre). Le proiezioni si terranno tra il Teatro Sybaris e il Caffè Teatro del Pianto e del Riso.
Le serate di lettura saranno dedicate al tema dell’America e della musica jazz: Ritratti Jazz l’8 dicembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica, e Americana il 29 dicembre, incontro aperto al pubblico in cui sarà possibile leggere testi e poesie dei grandi autori americani.
L’8 dicembre al ProtosCafè verrà inaugurata la mostra fotografica Jazz… A Love Supreme di Carlo Maradei, che resterà aperta fino al 30 dicembre. Le immagini raccontano la scena musicale jazz e la città di New York, chiudendo idealmente il percorso di Radure con un omaggio alla cultura e alla creatività contemporanea.
La rassegna è realizzata con il contributo dell’Amministrazione comunale di Castrovillari, di Gas Pollino e degli sponsor che da anni sostengono le attività di Aprustum. Radure – Invito al Teatro fa parte della programmazione di Castrovillari Città Festival.
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