Trekking naturalistico e astronomico tra le rovine di Acerenthia

In Calabria ci sono borghi antichi che conservano un’aura di mistero tra le rovine, ma anche nei miti e nei racconti popolari. Tra questi c’è Acerenthia, l’antica Cerenzia, i cui ruderi dominano un pezzo della Presila crotonese fondata, secondo alcune fonti, dagli Enotri e, secondo altre, dal mitico Filottete. L’abitato, sorto in posizione strategica sulla vallata del fiume Lese, fu un’importane città bizantina fino al progressivo spopolamento che avvenne per malaria, terremoti e difficoltà di approvvigionamento idrico, che condussero gli abitanti a trasferirsi altrove nella seconda metà dell’Ottocento. Da allora il tempo e la natura hanno preso il sopravvento, facendone un luogo fantasma.



Il sito archeologico è molto interessante poiché conserva resti importanti di edifici sacri e strutture riconducibili al Vescovato, mentre la tradizione popolare mantiene viva la memoria di vicende come quella del drago a sette teste sconfitto da San Teodoro d’Amasea, episodio che nel 1528 portò all’elezione del santo come protettore della comunità. A questa vicenda, si aggiungono le suggestioni che collegano il borgo a Dante Alighieri, che qui avrebbe trovato ispirazione per alcune immagini della Divina Commedia.


Sarà proprio in questo contesto che si svolgerà il trekking notturno proposto dal Circolo Ibis per l’Ambiente OdV, in programma venerdì 29 agosto. Con gli esperti soci dell’associazione si potrà entrare tra i ruderi dell’antico centro, guidati in un cammino accessibile a tutti, lungo circa due chilometri con un dislivello di 50 metri.

La serata si chiuderà con il momento dedicato all’osservazione delle stelle, in completa assenza di inquinamento luminoso. Con un puntatore laser, si potranno individuare e riconoscere le costellazioni e le principali stelle visibili in agosto, vivendo un’esperienza non comune.
Il percorso è semplice, ma si consiglia di portare con sé una torcia, scarpe comode, abbigliamento leggero e acqua. La quota di partecipazione è di 20 euro, comprensiva di assicurazione, mentre per i bambini il percorso è gratuito. La prenotazione è obbligatoria contattando la segreteria del Circolo Ibis al numero 349 4674358. Circolo Ibis
(Da.Ma.) info@meravigliedicalabria.it