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“Tu vuò fà l’americano”. L’attore cosentino Mastroianni protagonista di “Mafia Mamma”

“Tu vuò fà l’americano”. L’attore cosentino Mastroianni protagonista di “Mafia Mamma”

di Fabio Benincasa

Toni Colette e Monica Bellucci protagoniste di “Mafia Mamma“, commedia dark di Catherine Hardwicke. Il film, uscito già negli Stati Uniti, è stato girato interamente in Italia con cast e troupe quasi tutta italiana. Racconta la storia di una donna americana a un bivio nella vita che si trova paracadutata a fare il boss di una famiglia criminale. Ad accompagnare le avventure di Kristin e Bianca (Monica Bellucci) è un cast internazionale: Sophia Nomvete, Alfonso Perugini e il cosentino Francesco Mastroianni. Dai successi a teatro, passando per le serie tv, l’attore calabrese conquista il red carpet di New York e sfila insieme ai protagonisti di Mafia Mamma.

Il ruolo di Mastroianni

«Interpreto Aldo che fa coppia con Dante, due bodyguard della boss che però ricordano un duo comico. In una recensione ho letto un bel riferimento a Gaspare e Orazio della carica di 101», racconta Mastroianni alla nostra redazione. «Siamo i due fedelissimi di questa famiglia mafiosa, eravamo a servizio di un boss che viene a mancare all’inizio del film e ci ritroviamo a prenderci cura di sua nipote, questa donna americana, che non sapeva nulla delle sue origini, soprattutto che la famiglia fosse legata alla criminalità organizzata». «Il mio personaggio e quello di Alfonso Perugini (attore che interpreta Dante) diventano pian piano sempre più umani».

L’esperienza sul set

Il film nei prossimi mesi sarà distribuito anche in Italia. Sul set, accanto a grandi attori, Mastroianni si fa strada. «Le gambe tremano», confessa ai nostri microfoni ma poi un pizzico di paura lascia spazio all’adrenalina. «La regista mi ha chiesto di sporcare un po’ il mio inglese, temevo che invece potesse riprendermi per la pronuncia». Il successo lontano dai confini italiani, consente a Francesco Mastroianni di coltivare il sogno americano. «Magari ci cascano» confessa sorridente. «E’ bello lavorare in America, c’è una cura maggiore del lavoro e soprattutto dei tempi». Un esempio? «Un mese prima di iniziare le riprese abbiamo fatto un sacco di prove ed è una cosa inusuale, spesso nelle produzioni italiane i tempi sono un po’ più ristretti mentre sul set di Mafia Mamma non è stato così». E ora? Continuerai a dedicarti al cinema o tornerai al tuo grande amore, il teatro? «Ho uno spettacolo al teatro Parioli con la regia di Massimiliano Bruno e con lo stesso bruno tra i protagonisti. E’ un artista che stimo sia come scrittore, autore, regista che come attore: è la prima volta che lavoro con lui e non vedo l’ora. Andremo in scena a maggio al teatro Parioli e questa sarà la mia prossima avventura». In bocca al lupo Francesco Mastroianni, anzi good luck.

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