Vini di famiglia, cento piccoli produttori al Concorso Arbëreshë

Una geografia di piccoli vigneti familiari, la conoscenza dell’arte della vinificazione e la passione che si fa pratica quotidiana, raccontano l’essenza del Concorso dei Vini Arbëreshë, in programma oggi, 5 luglio, a Vaccarizzo Albanese. La ventesima edizione coinvolge oltre cento produttori e diventa la vetrina di promozione per i vini ottenuti da uve coltivate esclusivamente nei territori arbëreshë.
Promossa dal Comune di Vaccarizzo guidato dal sindaco Antonio Pomillo, la manifestazione sostiene la filiera produttiva locale e incoraggia il lavoro dei piccoli viticoltori, in uno spazio che dà valore ai vini fatti in casa, nati in contesti non industriali, ma legati esclusivamente a un’esperienza familiare e comunitaria. Come se fosse un libro aperto, da ogni bottiglia si potrà leggere un metodo, una storia, un pezzo di identità.

L’organizzazione ha già raccolto i campioni in concorso, grazie al lavoro curato da Padre Elia Hagi che ha raggiunto aziende agricole e abitazioni sparse in tutta l’Arberia. I vini saranno giudicati da una giuria guidata da Gennaro Convertini, presidente dell’Enoteca Regionale Casa dei Vini di Calabria, che assegnerà tre riconoscimenti per ciascuna tipologia: rosso, rosato e bianco.
La manifestazione attraversa idealmente l’intero territorio arbëreshë, toccando oltre 15 comunità calabresi e lucane che conservano ancora oggi lingua, usi e pratiche legate alla terra. Dalle colline di Civita e Frascineto fino alle valli di Santa Sofia d’Epiro e San Demetrio Corone, passando per Firmo, San Basile, Plataci, Acquaformosa, Spezzano Albanese e molti altri centri, il concorso riunisce una rete ampia e vitale, dove l’agricoltura è parte viva dell’identità collettiva. In questo paesaggio eterogeneo, ogni produttore contribuisce con la propria storia e il proprio vino, con il desiderio semplice di condivisione.
A dare ampiezza all’iniziativa, quest’anno parteciperanno anche alcune cantine provenienti dall’Albania. Saranno presenti etichette selezionate da Durrës, Pogradec, Kavajë, Tirana e Shijak, con le produzioni artigianali dei Balcani occidentali.
Lungo il percorso della manifestazione sarà possibile assaggiare una selezione di piatti proposti da Enzo Barbieri, con preparazioni a base di ingredienti stagionali e a filiera corta per accompagnare i vini in degustazione.
La serata si concluderà in piazza Scura con la cerimonia di premiazione e un programma musicale che prevede la violin performance di Francesco Falcone, il live della Zoe’ Band e il dj set di Franco Siciliano.
(Da.Ma) info@meravigliedicalabria.it