Apre al pubblico il cantiere dello scavo dell’Antica Kroton

Antica Kroton, a Crotone, il progetto finalizzato a mettere in evidenza il patrimonio archeologico e storico attraverso un modello di trasformazione urbana si apre alla città. E’ possibile visitare il cantiere dell’Area “Gravina” dove le indagini archeologiche stanno portando alla luce diverse strutture murarie ed altri particolari ritrovamenti. Nello specifico lo scavo attualmente in svolgimento ha individuato le ultime fasi di frequentazione dell’area. A questa fase si riferiscono alcuni tagli quadrangolari rinvenuti nel settore occidentale dell’attuale area di scavo e soprattutto una grande fossa del diametro di circa 3 metri il cui riempimento è costituito da una consistente mole di ceramiche, spesso integra, oltre a resti ossei e metallici tra i quali si segnalano alcune monete bronzee e di argento. Il contesto sembrerebbe collocabile nel corso del III secolo a.C. e costituisce una eccezionale testimonianza della vita quotidiana della Antica Kroton.
Un’altra struttura muraria, parallela al limite meridionale dello scavo è stata portata alla luce nei pressi dell’angolo sud-occidentale dell’area. E’ stata, inoltre, rinvenuta sul lato opposto, in un’area di circa 17 metri di lunghezza la presenza di un grande spazio aperto nel quale la stratigrafia e i materiali rinvenuti testimoniano una frequentazione databile almeno dal VII al III secolo a.C. L’iniziativa è stata preceduta dalla presentazione delle prime risultanze archeologiche degli scavi nell’ambito del progetto “Antica Kroton” oltre che dai futuri interventi di scavo all’Urban Center sul lungomare cittadino a cura di Carlo Rescigno coordinatore scientifico del progetto e della soprintendente Stefania Argenti.