La bellezza ci salverà: il festival “Bukurìa arbëreshe” a Cosenza

Non chiamatele minoranze linguistiche perché le comunità etnico-linguistiche arbëreshe della Calabria – provenienti dall’Albania e della Grecia per fuggire dall’invasione ottomana tra il 1400 e il 1700 – costituiscono uno straordinario e colorato tassello del composito caleidoscopio culturale che la nostra magnifica regione custodisce. L’aspetto più straordinario, che testimonia la differenza tra l’integrazione e la mera accoglienza, è rappresentato dalla continua ricerca identitaria attraverso la rievocazione culturale e linguistica con il proprio passato messa in scena da queste colorate comunità, unicamente associata alla cultura e alle tradizioni calabresi. Il risultato? Una riuscita e arricchente fusione tra culture che unisce tutti nella valorizzazione delle differenze in grado di rendere ciascun angolo della Calabria peculiare e tutto da scoprire.


A Cosenza, nella Parrocchia Greca Santissimo Salvatore “Qisha Arbëreshe Kosenxë” è possibile scoprire una traccia di questo straordinario arcobaleno di colori, lingue e cultura. Fortemente voluta dai vescovi di Lungro e Cosenza per permettere ai numerosi fedeli italo – albanesi di praticare il Rito Bizantino e uno tra i luoghi simbolo nella città di Cosenza, la Parrocchia Greca ortodossa si trova a fianco rispetto alla Chiesa di San Francesco di Paola, proprio lì dove i due fiumi cittadini diventano un’acqua sola, comunicando plasticamente un armonico cammino unitario di comunità con differenti tradizioni cultuali, spirituali, liturgiche, culturali e linguistiche.
Nel 2015 si pensò di dare risalto alla presenza degli Arbëreshë a Cosenza e si organizzò la prima edizione di Bukurìa Arbëreshe Kosenxë – La Bellezza Arbëreshe a Cosenza – una sfilata d’onore dei preziosi abiti regali tradizionali dei Paesi arbëreshe tra le vie della Città dei Bruzi in occasione della celebrazione dell’ascesa di Gesù. Il 18 maggio inizia in veste nuova e antica allo stesso tempo, l’edizione della festa parrocchiale 2023 riveduta come Festival, ma con gli stessi scopi iniziali: costruire percorsi di speranza, per il territorio e per le persone, offrendo semi di opportunità sociali ed economiche, affinché questa identità possa continuare a custodirsi in maniera viva e attiva. Nella convinzione che in questa Calabria, oggi, per il domani, la bellezza salverà il mondo e che la bellezza è veramente tale solo quando cammina insieme.
Il programma del Festival “Bukurìa Arbëreshe Kosenxë”

- Lunedì 15 maggio ore 10.00, Archivio di Stato, Convegno e Mostra, “Bukuria Arbëreshe: identità
storica tra passato e presente”. La mostra documentale sarà visitabile dal 15 al 26 maggio - Martedì 16 maggio ore 10.00, Palazzo della Provincia: Convegno “Il sistema Arbëria: aspettative e orientamenti socioeconomici”
- Giovedì 18 maggio ore 19.00, Cattedrale di Cosenza, Concerto di gruppi corali Arbëreshë, con canti liturgici e para liturgici
- Martedì 23 maggio ore 16.00, Museo dei Brettii e degli Enotri, Convegno “Trame di incanto: l’artedel ricamo e dell’antica tessitura Arbëreshe” che anticipa la prima mostra dei 100 abiti della tradizione Arbëreshe, visitabile fino al 30 maggio
info@meravigliedicalabria.it