“Lascia solo l’impronta”, a Simeri Mare spuntano i “piedoni” gentili
Quattro chilometri di costa spettacolare. Sabbia bianca, spiaggia larghissima, i boschi di eucalipti, di pini e macchia mediterranea a fare da fondale e un mare che spesso si tinge di smeraldo come in un sogno tropicale. È la spiaggia di Simeri Mare, dove nascono preziosi gigli tra le dune e la Caretta caretta è venuta a nidificare. Un ecosistema incredibile, aperto ai bagnanti che possono godere dello spettacolo in qualsiasi ora del giorno.
E sono proprio loro che in questi giorni, tra Homomorto, Chiusa e Marincoli, si sono trovati davanti a grandi sagome a forma di “piedone”, piantati per bene nella sabbia. Sono otto cartelli messi lì a ricordare ciò che troppo spesso dimentichiamo: “Non lasciare altro che l’impronta del tuo piede sulla spiaggia”, si legge. Poche parole, tono gentile, e un cuoricino per dire grazie a chi avrà avuto la sensibilità di non lasciare rifiuti da quelle parti.
L’iniziativa è del Comune di Simeri Crichi guidato dal sindaco Davide Zicchinella, che ha voluto un gesto chiaro, visibile, che servisse a sensibilizzare. Perché la tutela dell’ambiente, qui, è una mission. «Abbiamo ridotto del 70% la frazione indifferenziata e portato la differenziata dall’60% all’81% – spiega il sindaco – piantato centinaia di alberi, bonificato discariche, pedonalizzato la pineta, potenziato la rete fognaria e migliorato il controllo delle acque reflue. Tutto in 19 mesi».
E ora? «Ora chiediamo solo di avere fiducia: vogliamo che Simeri Crichi diventi un’eccellenza, un esempio di tutela ambientale».
Un lavoro ben fatto, fino a questo punto, a cui si aggiungono ora, sotto il sole d’agosto, anche i “piedoni” gentili. Semplici, ma con l’effetto di destare curiosità. Chi passa, magari sorride. Però, poi, ci pensa.
di Daniela Malatacca (info@meravigliedicalabria.it)
