“Poeti della Terra”, ad Aiello Calabro i racconti del nostro Sud

La seconda edizione del festival “Poeti della Terra. Racconto d’Inverno” ad Aiello Calabro prosegue con un ricco calendario di appuntamenti che valorizzano la cultura e la creatività del sud. Dopo l’apertura del 26 dicembre con il “Concerto delle Stelle” e gli eventi successivi, il festival continua a proporre incontri dedicati a narrazioni originali, arti, tecniche e pensiero. L’iniziativa, ideata e diretta da Angelica Artemisia Pedatella, raccontare il territorio in maniera originale: «Come nella scorsa edizione, anche in questa abbiamo cercato di individuare eventi che mettessero in rilievo il genio presente sul territorio e chi questa terra la racconta in un modo originale, generativo di nuovo pensiero e emozionante. Il sud lo hanno sempre raccontato “gli altri” e noi abbiamo creduto alle loro narrazioni deprimenti. Adesso è arrivato il momento di raccontarlo noi, il nostro sud».


Il 27 gennaio arriva la straordinaria creatività di Marco Mittica, il cantastorie che con la sua ape, trasformata in teatro, racconta gli episodi più iconici della storia di Calabria. Conclude il 31 gennaio l’opera “Nameless” di Massimo Felice Nisticò, opera visionaria e distopica, con una scrittura potentissima e un autore quasi mattatore in grado di affascinare qualunque platea, per un nuovo format letterario che all’interno di “Voci d’autore” inaugura un anno letterario del tutto inedito ad Aiello Calabro.


L’8 febbraio la performance dei ragazzi del CPA – Centro Per le Arti introdurrà la mostra e l’intervista ad Alessandro Testa, il fotografo che ha ritratto le artiste calabresi, per raccontare una regione al femminile fatta di creatività, coraggio e gentilezza, un’opera unica nel suo genere che per la prima volta offre una panoramica assolutamente originale della Calabria. L’affascinante avventura dello “Scacciasogni” di Marco Stefano Gallo fa calare il sipario il 16 febbraio su questa edizione invernale del festival.


«Ancora una volta Aiello sta facendo uno sforzo – spiega il sindaco Luca Lepore – per rispondere alle esigenze del territorio e cercare un’offerta culturale destagionalizzata, originale, in grado di caratterizzare i nostri luoghi e le persone. Stiamo cercando di cogliere ogni occasione, non ci fermiamo di fronte agli ostacoli, abbiamo messo insieme una squadra di persone competenti e quest’anno Aiello Calabro sarà ancora una volta una sorpresa per tutti. Abbiamo voglia di crescere». Molte le novità culturali in arrivo, con i diversi format che vedranno anche la partenza il oggi 23 gennaio alle ore 17.30 dell’Apericinema in biblioteca, un evento mensile che fa vivere il grande cinema nella Biblioteca Comunale di Aiello Calabro, dove è presenta una sala multimediale. «Abbiamo voluto rendere vivo questo spazio – spiega l’assessore alla cultura e vicesindaco Olga Terranova – dando opportunità alle persone di incontrarsi per un aperitivo ma a contatto con la bellezza della settima arte. Nella nostra biblioteca si può dialogare davvero!».