Vicoli narranti, la poesia per esaltare le bellezze di Brancaleone Vetus
Promuovere il territorio coniugando poesia, arredo urbano e bellezze architettoniche. Con questo obiettivo nasce a Brancaleone l’iniziativa “Vicoli Narranti”. Un progetto che sta arredando il borgo antico della cittadina nel cuore dell’Aspromonte offrendo un motivo in più per visitare questo affascinante luogo della memoria. Il vecchio borgo – i cui ruderi risalgono al VI secolo d.C. – si è così arricchito di questa trovata avviata dalla Pro Loco di Brancaleone APS.
«Un progetto – spiegano i responsabili della Pro Loco – iniziato l’anno scorso con i nostri volontari del Servizio Civile Universale e Digitale – Pro Loco di Brancaleone RC con via V. Zampaglione e le tegole dedicate alla poesia dello storico Medico del borgo Vincenzo De Angelis, progetto che prosegue nel suo intento di raccontare proverbi e detti popolari all’interno dei vicoli più caratteristici del borgo».
«Le prime quattro tegole realizzare grazie anche al contributo dei nostri volontari – raccontano – stamane sono state installate grazie al prezioso aiuto del nostro socio Salvatore Romeo che come sempre non ha esitato a dare il suo contributo».
«Le altre 10 tegole in corso di preparazione – annunciano infine dalla Pro Loco – saranno installate in altri punti di interesse e questo consentirà di arricchire l’esperienza del borgo anche attraverso la raccolta di proverbi popolari calabresi che speriamo possano regalare un sorriso ma anche una riflessione a chi si troverà a passeggiare e leggere queste tegole narranti». (rds)
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