«Face Festival Aspromondo», il museo a cielo aperto nel Parco Nazionale

Cresce l’attesa per la dodicesima edizione del «Face Festival Aspromondo», vero e proprio contenitore d’arte, dal teatro alla danza, dalla cinematografia alla land art, dalla fotografia alla scultura e punto di riferimento virtuoso in Calabria nel rapporto tra arte e sostenibilità, in programma dal sei al sedici agosto nell’ex vivaio forestale Cucullaro, tra i suggestivi boschi di Gambarie di Santo Stefano in Aspromonte.

Il «Face Festival» ha dato vita ad alternative forme di fruizione dell’arte fondate su dinamiche partecipate e interattive come laboratori, workshop ed esperienze sensoriali, rivolgendosi così, ad un pubblico non elitario ma eterogeneo. Un evento contaminante che ha saputo rompere gli argini dell’arte presentata all’interno dei musei, innescando estemporaneità emotive, fruizioni condizionate non più dalla rigida struttura espositiva ma dal trasporto empatico e dal coinvolgimento passionale. «Aspromondo» costituisce l’evoluzione naturale del «FaceFestival» ed è il primo progetto di residenza artistica in Aspromonte: un’esperienza di immersione naturale tra i profili montani e le suggestioni ancestrali del Parco Nazionale dell’Aspromonte, nella splendida cornice dell’ex vivaio forestale Cucullaro, circondato dai boschi di Gambarie di Santo Stefano, per riscoprire le meraviglie nascoste della «montagna bianca» in Calabria attraverso un percorso di simbiosi tra arte, natura e uomo.
Un progetto che punta a rafforzare il legame tra arte e territorio
I direttori artistici del progetto Paolo Genoese e il regista Giacomo Triglia, assieme al Comune di Santo Stefano in Aspromonte e all’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, hanno messo al centro della kermesse un’idea generatrice: quella di ospitare, creativi provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane nonché artisti uniti da un comune obiettivo: realizzare in Aspromonte un museo a cielo aperto: il bosco degli artisti, pensato per chi chi vuole scoprire le bellezze del territorio montano attraverso sentieri naturalistici e da oggi anche percorsi artistici.

Un progetto che punta a rafforzare il legame tra arte e territorio, attraverso un ciclo di attività, spazi creativi e una residenza artistica, che danno agli artisti l’opportunità di entrare in contatto con esperienze, luoghi, culture e modi di fare arte differenti. Ciò permette loro di dedicarsi totalmente al proprio lavoro, sostenendone inoltre il processo creativo e il lavoro stesso. L’obiettivo principale del progetto è quello di valorizzare in modo totalmente inedito il territorio, il Massiccio Montuoso dell’Appennino Calabro, attivando processi e scambi creativi, volti alla creazione di un nuovo sentiero che possa essere conosciuto con uno sguardo attento e innovativo, puntando sulla forza dell’arte contemporanea e della sinergia magica fra luogo e artisti. Insomma, il festival mira a occuparsi attivamente del rapporto fra territorio e uomo, attraverso il gesto artistico, promuovendo strategie di consumo alternativo e a basso impatto ambientale, utilizzando il veicolo culturale, il talento e la capacità di creazione e aggregazione, come motori per vivere e scoprire i luoghi.
Il contest, in cerca di registi che raccontino il legame tra arte e natura

Lanciata sulle pagine social del festival la call per giovani registi che vogliono raccontare per immagini, attraverso un corto, il rapporto fra arte e natura, usando il loro linguaggio espressivo, amplificando la mission del progetto. I creativi, i cui nomi verranno comunicati nei prossimi giorni, realizzeranno le loro opere in uno scenario naturalistico fortemente suggestivo, attivando attraverso il linguaggio artistico, curiosità e interazione da parte di un numero sempre crescente di visitatori, di un piccolo museo incastonato nei boschi calabresi.
Un progetto dal valore fortemente sociale che risiede in un caleidoscopio di risorse e di stimoli tradizionali e moderni, capaci attraverso l’evento, di diventare proposte concrete di rinnovamento culturale per la Calabria.
info@meravigliedicalabria.it
Foto di copertina del sito del Face festival Aspromondo