Riviera dei Cedri e Pollino nel network europeo di COASTOUR
La Riviera dei Cedri e il Parco Nazionale del Pollino entrano ufficialmente nel circuito europeo dell’innovazione sostenibile nel turismo grazie al progetto COASTOUR, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma per il Mercato Unico (SMP). Il progetto ha l’obiettivo di supportare la transizione sostenibile e il miglioramento delle prestazioni ambientali di almeno 80 piccole e medie imprese turistiche localizzate in aree costiere e rurali di cinque paesi europei: Danimarca, Italia, Portogallo, Slovenia e Lituania.
L’Italia partecipa al progetto con il coordinamento di Promos Italia e vede coinvolte quattro imprese turistiche attive nella Riviera dei Cedri e nel Parco Nazionale del Pollino: I Viaggi dell’Arca, tour operator specializzato in turismo sostenibile; Ecotur, consorzio di promozione turistica; Villaggio Globale, centro di educazione sportiva e ambientale; e Auto Pollino SPA – Santa Caterina Village, impegnata nell’ospitalità accessibile, nei servizi e nelle attività di educazione ambientale, oltre che nella promozione di modelli di turismo sostenibile. Tutte queste realtà appartengono alle reti ARCA ed ECOtur e sono da anni impegnate nella valorizzazione responsabile del patrimonio ambientale e culturale del territorio.
«La partecipazione delle aziende della rete ARCA ed ECOTUR al progetto COASTOUR – ha dichiarato Giancarlo Formica, presidente del consorzio di operatori turistici ECOtur – rappresenta un ulteriore passo verso un modello turistico più consapevole, accessibile e rispettoso dell’ambiente. È un’opportunità concreta per la Destinazione Riviera dei Cedri di crescere in ottica europea e sostenibile».
Il progetto prevede un percorso articolato che comprende la creazione di nuovi servizi turistici sostenibili e accessibili, il rafforzamento della competitività , della resilienza e della sostenibilità delle PMI coinvolte, la partecipazione a percorsi di formazione, consulenze specialistiche, fiere di settore e attività di comunicazione online, con l’obiettivo di consolidare le competenze imprenditoriali in ambito ambientale. A supporto di questo percorso è prevista anche la realizzazione di un quadro di monitoraggio della sostenibilità e di uno strumento di autovalutazione ad accesso libero, utile per aiutare le imprese turistiche a misurare e migliorare le proprie performance ambientali nel tempo.
Il progetto COASTOUR si sviluppa grazie a un consorzio internazionale composto da soggetti istituzionali e scientifici attivi nei cinque paesi coinvolti: l’Ufficio UE Danimarca Settentrionale (coordinatore), il Fondo danese per il turismo costiero e naturalistico, Promos Italia, la Camera di Commercio e Industria di Ponta Delgada (Portogallo), l’Università del Litorale – Centro per lo sviluppo e il trasferimento delle conoscenze (Slovenia), la Camera di commercio, industria e artigianato di Klaipeda (Lituania) e l’Organizzazione per la gestione della destinazione delle Azzorre (Portogallo).
«Con COASTOUR – ha commentato Angelo Napolitano, presidente dell’associazione ARCA – la Riviera dei Cedri e il Parco Nazionale del Pollino si confermano protagonisti di un turismo che guarda al futuro: inclusivo, resiliente e sostenibile».
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