Scenari inaspettati: le Cascate di San Nicola di Caulonia
Non di solo mare è viva la Calabria. È anche terra di laghi, di boschi e di borghi nascosti, gioielli che si rivelano tra storia e tradizione, che definiscono paesaggi mozzafiato. E poi? Poi, c’è la Calabria delle meraviglie, quelle naturalistiche. Le Cascate di San Nicola di Caulonia, fanno sicuramente parte di questo realismo calabrese e appaiono come un suggestivo ambiente nel quale è possibile valorizzare appieno l’esperienza di un territorio. Siamo a San Nicola, una frazione di Caulonia, nella provincia di Reggio Calabria, e a pochi chilometri c’è il mare, lo Ionio, quello dalle acque tanto blu. È in queste profondità che sfociano poi quelle rapide di una fiumara, l’Allaro che si origina dalle Serre Calabresi. Il suo letto è largo e ciottoloso, l’acqua scorre spedita fino al salto che, in più punti, si fa cascata. Attorno è la frescura dei boschi, la scultura naturale delle rocce, le vasche originarie, dove è possibile concedersi impareggiabili bagni.
Una sosta all’eremo di Sant’Ilarione
Le cascate hanno il loro salto più importante nelle vicinanze di un eremo, quello di Sant’Ilarione che si erge su di un promontorio roccioso, rientra nella Diocesi di Locri Gerace e sembra essere di fondazione tardo-bizantina o normanno-sveva. Originariamente l’eremo era costituito da una sola torretta, affiancata da una cappella, vennero poi realizzate altre celle e anche l’attuale chiesa.
Una leggenda racconta di come Esichio, compagno di Sant’Ilarione, dopo la sua morte, prese con sé il venerabile e col suo santo braccio lo portò nell’eremo. Il culto si è poi diffuso in Calabria con la venuta dei monaci greci, nei secoli tra l’VIII e il X, il santo divenne patrono di Caulonia dal secolo XVII. L’eremo è un luogo tuttora abitato, vi risiede padre Frèdèric Vermorel, un eremita diocesano francese. Se lasciamo questa antica dimora, ma solo dopo averne visitato la chiesa con al centro l’ossario degli eremiti e la tela dell’altare maggiore che riproduce il Santo in preghiera, non saremo lontani da altri punti naturalistici, che non tradiscono pace e sono evidentemente suggestivi.
In prossimità delle cascate di san Nicola si scoprono anche le Grotte di Forgi, un antico mulino ad acqua, e delle case rurali del primo Novecento, le case Pampinite. Insomma le Cascate di San Nicola di Caulonia è un percorso che non lascia indifferenti, consente di immergersi nel vivo della natura calabrese, ammirandone la bellezza e riscoprendone la diversità biologica.
Il percorso
Le Cascate si San Nicola sono facilmente raggiungibili, si può partire da Caulonia Marina, seguire il suo lungomare e addentrarsi nel centro di Caulonia. Qui saranno visibili le indicazioni per le Cascate e l’eremo di Sant’Ilarione, una volta in strada ci sarà da attraversare un ponte, oltrepassato il quale sarete indirizzati verso un sentiero che passa sotto il ponte, vi condurrà davanti all’eremo e quindi nell’area delle cascate. Prima di farsi scoprire, le acque si fanno sentire.
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