Skip to main content
Notizie

Siderno, un mare di storia e un mare da amare

Siderno, un mare di storia e un mare da amare

Immagina un’emozione tipicamente mediterranea, subito arriva alla mente il blu del mare, il calore del sole e il profumo della spiaggia nella bella stagione, ma Siderno, meta marina eccellente, è capace di fare provare ai suoi turisti tutti i tratti di un’esperienza mediterranea a tutto tondo che non si limita alla sola estate, ma che approdando da un mare fantastico, prosegue alla scoperta delle sue meraviglie nel borgo superiore e nella sua cultura apprezzabile in ogni periodo dell’anno.

Collocata al centro della Locride – e della sua narrazione dominante – tra le Bandiere Blu di Roccella Jonica e Locri, quest’anno Siderno ha vinto l’ambita Bandiera Blu per la bellezza del suo tratto costiero e per la sua attenzione alla sostenibilità e all’educazione ambientale, non essendo tuttavia nuova a simili riconoscimenti essendo stata inserita nella Guida Blu, il celebre vademecum di Legambiente e del Touring Club Italiano che, con un punteggio che va dall’una alle cinque vele, punta ad orientare il turismo responsabile che sceglie le proprie mete estive, sicuramente per la bellezza e le attrazioni offerte, ma anche per qualità ambientale. Tra i centri più popolosi della Locride, Siderno è bagnata dal Mar Jonio e si affaccia al centro del Mar Mediterraneo guardando alla Grecia e alla Libia.

Tra i luoghi di richiamo più apprezzati a Siderno non si può perdere una passeggiata vista mare sull’incredibile Lungomare della Palme, non ci troviamo ai Caraibi, ma l’atmosfera è ugualmente rilassata e calorosa, tanto nelle calde ore affollate dai turisti intenti a raggiungere la spiaggia attrezzata e capace di offrire tutti i comfort che merita una rigenerante vacanza estiva al mare, quanto nelle più fresche ore notturne, nelle quali una passeggiata sul litorale, avvolti dalla brezza marina, è l’occasione ideale per gustare il pescato locale in una di quelle caratteristiche cene estive vista mare che si ricordano con nostalgia durante il resto dell’anno, o per fermarsi e condividere in ottima compagnia l’oro verde di Calabria nella patria del Bergamotto.

Proseguendo la nostra passeggiata sul Lungomare delle Palme ci imbattiamo nel Monumento al Marinaio, la bronzea rappresentazione del mare in una statua realizzata nel 1990 dallo scultore sidernese Giuseppe Correale. Osservandolo sembra di trovarci all’interno del romanzo di Ernest Hemingway “Il vecchio e il mare”, la scultura bronzea infatti racconta di storie e uomini intenti a misurare il proprio ingegno con il mare, esaltando la vita del marinaio che oscilla sulle correnti marine (che costituiscono la base della scultura) guidato dall’albero maestro (una colonna che si staglia partendo dal vortice che si allarga a simboleggiare i pericoli che i marinai devono affrontare nel loro peregrinare) sul quale si poggiano i suoi compagni di viaggio (tre gabbiani) spinto dal vento che gonfia la sua vela e guidato dalla luna e dalle stelle che orientavano la rotta della navigazione in tempi antichi.

Tutto questo viaggio in mare mi mancherà perché è questa la vita del marinaiosogna la meta e poi rimpiange il viaggio.

Giancarlo Pedote – skipper in solitaria

Siderno superiore: cultura, architettura e tradizioni, non solo mare

All’interno della Costa dei Gelsomini nella collina si erge Siderno superiore, un antico centro la cui fondazione si nasconde incerta nella storia, la sua origine potrebbe infatti essere anteriore al 1220, quando comparve il toponimo in documenti d’età sveva, forse ad indicare l’antico quartiere delle fonderie dell’antica Locri che deriverebbe dal greco Sideros, identificato come una colonia magno graeca del VIII-VI secolo A.c come confermato dal alcuni ritrovamenti scultorei nell’area.

Oggi Siderno si presenta come un borgo cinto da mura cinquecentesche, delle quali resta soltanto una parte, che reca i segni delle antiche colonizzazioni provenienti dal mare tanto che per la sua posizione geografica e naturale, durante il Medioevo il borgo fu anche rifugio per i profughi che sfuggivano alle invasioni saracene. Città delle molte chiese, come quelle di Santa Maria dell’Arco e di San Nicola di Bari, oltre alla Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, collocata nel cuore della località marina, Siderno è anche una meta eccellente per il turismo religioso che intende apprezzare le importanti architetture sacre; alle quali si affiancano anche rinomati edifici come Palazzo De Mojà, con i suoi caratteristici balconi in pietra, Palazzo Falletti e Palazzo Calautti. Inoltre, tra i più insigni visitatori internazionali, Siderno venne raggiunta dallo scrittore e illustratore inglese Edward Lear, che la visitò nel 1847, seguito diversi anni dopo nel 1989, dalla scrittrice Milena Milani, che gli dedicò un appassionato articolo sulla rivista Bell’Italia.

Cultura, edifici religiosi e storici, ma anche tradizioni popolari e intrattenimento, come testimoniato dalla celebrazione del Carnevale di Siderno, nel quale le vie del centro si animano di arte, musica e viva partecipazione cittadina, così come la movimentata Notte Bianca, diventata un ricercato appuntamento cittadino.

Siderno, uno degli approdi del nostro itinerario nelle meravigliose Bandiere Blu 2023 calabresi

siderno 1609365892841 - Meraviglie di Calabria - 10
Spiaggia di Siderno – Foto di Beacharound.com

Siderno è una delle diciannove mete turistiche bandiera blu del 2023 che hanno ottenuto il vessillo azzurro assieme a Cirò Marina, Isola Capo Rizzuto, Tortora, Catanzaro, Trebisacce, Soverato, Rocca Imperiale, San Nicola Arcella, Diamante, Roccella Jonica, Praia a Mare, Sellia Marina e Melissa. Tutte destinazioni con un mare pittoresco e dalla cultura tutta da scoprire. Andate a mare, ma non solo, visitate Siderno.

di Matteo Cosco

info@meravigliedicalabria.it

Foto di copertina di trovaspiagge

Tag correlati
Condividi
Carrello0
Non ci sono prodotti
Continua a fare acquisti
Search
×